1. Aspettando Riccardo


    Data: 21/03/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Fantasie in Coppia, Fonte: RaccontiMilu

    ... alla bocca, l’apro e lo ingoio tutto, spompinandolo alla grande. Uno alla volta li prendo tutti in bocca, senza farli venire, cosa non facile con dei ragazzini alle prime armi e con la mia bravura.
    
    Prendo l’iniziativa, metto Federico per terra e gli salgo sopra mettendomelo nella passerina, chiamo vicino anche gli altri e così, facendo seghe a due, e un pompino al quarto, li tengo tutti occupati su di me. Loro non hanno più detto una parola, non sanno se è realtà oppure uno dei tanti porno con cui sicuramente si segano. Pensano a me? A mio figlio Riccardo? Oppure pensano se ci fosse una delle loro mamme al posto mio?
    
    Mentre cavalco e prendo i bocca i loro cazzi, penso che sono in mio potere e vado oltre. Scelgo Alberto, non so, lo sguardo, forse più maturo degli altri “Alberto cosa ne dici di provare a mettermelo in culo?”
    
    Alberto si sposta dietro, si capisce che non sa molto cosa fare ma lo aiuto facendo fermare Federico. Riesce ad infilarlo “ora scopatemi ragazzi” “non è il vostro sogno scoparvi la mamma di un vostro amico? Quante ...
    ... seghe vi siete fatti pensando di farmi questo?” Federico e Alberto mi riempiono figa e culo, Fabio e Marco sono davanti alla mia bocca e mi alterno con pompini e seghe.
    
    Mi faccio scopare come una vera troia per non so quanto tempo, vengo mentre sono presa dai loro 4 cazzi. Decido di regalargli una scena che non dimenticheranno per il resto della loro vita, li faccio spostare, mi inginocchio e con mani e bocca li faccio sborrare tutti sulle mie tette e sul mio viso. Non dicono nulla, sorridono e io ricambio “siete stati bravi ragazzi” “sei fantastica Sara” mi rispondono “a saperlo saremmo venuti qui più spesso senza Riccardo”.
    
    Già Riccardo, arriverà tra poco. Gli dico di andare in bagno a sistemarsi mentre io vado a fare una doccia. Ritorno sul terrazzo a prendere il sole, sempre in topless, chissà Riccardo, quando salirà a salutarmi, se si ecciterà a vedermi così con i suoi amici in soggiorno…Poco dopo suona il citofono “apriamo noi Sara, non ti preoccupare” chiudo gli occhi, il pensionato è sempre là, mi aspettava, sapesse cosa è successo… 
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