1. Aspettando Riccardo


    Data: 21/03/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Fantasie in Coppia, Fonte: RaccontiMilu

    ... eccitati “se me lo passi Alberto ve lo provo volentieri”.
    
    Alberto non apre bocca, mi avvicino a lui, prendo la mutandina e scompaio in bagno.
    
    Lascio la porta socchiusa e li osservo dallo spiraglio, ridono imbarazzati, qualcuno si sistema evidentemente il cazzo nei pantaloncini.
    
    Rientro in soggiorno con la sola brasiliana rossa indosso, mi copro il seno con un braccio, giro su me stessa, ho l’impressione che la mia schiena nuda catalizzi i loro sguardi forse più del culo. A questo punto sono in mio potere, succubi della mia femminilità, tirarsi indietro ora non ha più senso, anche perché la sensazione di seduzione inizia ad assorbirmi completamente “… dite che devo stare senza pezzo sopra allora?”
    
    Faticano un po a parlare, non sono abituati ad una femmina così sfrontata “Sara sei stupenda, adesso capisco perché Riccardo voleva sempre andare in vacanza con i genitori!”
    
    Hai capito Riccardo! A volte ho visto guardandolo da sotto gli occhiali da sole che con lo sguardo indugiava un po troppo, ma ho sempre pensato che fosse più che normale.
    
    Ma non voglio perdere l’attimo, sorrido e mi rigiro, sempre con il braccio che mi copre il seno, un po lo sposto si vede sempre di più, e Federico se ne esce con una richiesta che mi aspettavo ma di cui non li credevo capaci “Sara però in spiaggia non ti copri con il braccio…” lo osservo curiosa ed eccitata “cosa ne dici se anche a noi” “a noi cosa” lo incalzo “se anche a noi fai vedere le tette” completa la frase Fabio.
    
    In ...
    ... silenzio, sorridendo, tolgo il braccio e rimango davanti a loro come sono stata tante volte in spiaggia. Li vedo un po a disagio, fisico soprattutto, si vede da come si sistemano che hanno ormai tutti un’erezione difficile da lasciare nelle mutande.
    
    “Che belle tette”, “grazie Marco, mi fa piacere che ti piacciano”…e poi perdo la testa, mi avvicino al divano, sono a pochi centimetri da loro, e parlo “ragazzi volete anche toccarmi oltre che guardarmi?” mi esce così, il desiderio che mi è cresciuto dentro ha parlato al posto mio.
    
    A loro non sembra vero, ma si alzano, si avvicinano, io alzo le braccia verso l’alto e mi lascio toccare. Sono abbracciata da tutti, sono palpata alle cosce, al seno, sul culo, in mezzo alle gambe, i capezzoli sono durissimi, la figa bagnata.
    
    “Bravi ragazzi…vi piace la mamma del vostro amico” loro nemmeno rispondono, Marco si avvicina con la bocca ad un capezzolo, io lo guardo e sorrido, e a quel punto lui capendo di avere via libera inizia a leccarlo.
    
    Dopo poco anche l’altro seno è oggetto delle attenzioni della bocca di Alberto. E’ da tanto che sogno di farmi leccare le tette da due uomini insieme, ma mai avrei pensato che fossero gli amici di mio figlio!
    
    “Fatevi toccare da me ragazzi” mi abbasso e insieme a me abbasso i pantaloncini dei due ragazzi ai lati, gli prendo l’uccello in mano, cominciando a fargli una sega decisa. Gli altri lo tirano fuori, si segano davanti al mio viso, alzo lo sguardo “avvicinati Fabio”, lui me lo avvicina ...