1. Elisa con Angela prepara un esame


    Data: 20/03/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Lesbo Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... te?”
    
    La voce di Elisa sta facendo crollare ogni muro in Angela che sente le parole sussurrate come se le dicesse un’altra persona:
    
    “Sì, ti prego! Fallo per me, davanti a me. Ti prego!”
    
    Elisa si risistema supina senza togliere gli occhi di dosso dall’amica neppure per un momento e si accarezza il corpo con voluttà più volte con lentezza esasperante, si palpa le tette deformandole, le stringe, le soppesa, si accarezza i fianchi, la pancia e le cosce. Da di sé uno spettacolo sublime di cui chi la guarda lì vicino non perde neppure un frammento.
    
    Il corpo di Elisa è scosso da brividi fulminanti, imperlato di sudore. Le sue mani esplorano senza sosta ogni centimetro della pelle con un movimento continuo, ora leggero ora più marcato sempre incessante. In quella camera si sentono solo i suoi sospiri prolungati.
    
    Allarga di nuovo le gambe, infila una mano tra di esse sfiorando le grandi labbra con i polpastrelli.
    
    Angela è in trance ed avvicinandosi alla bocca Elisa senza toccarla, le sussurra “Piano, fai piano … senza fretta … tocca tutto il tuo corpo … cerca di concentrarti sulle sensazioni che crescono dentro di te… lasciati cullare… abbandonati”
    
    Elisa stacca le mani dal suo corpo e va su quello di Angela facendole scivolare leggere accarezzandole le braccia come fosse un abbraccio per rendersi conto dello stato di eccitazione, le tocca le tette gonfie, proprio quelle tette che ha visto sul terrazzo poche ore prima che ora le sembrano aumentate di volume per la ...
    ... voglia, le modella, si trastulla con i capezzoli tenendoli tra il pollice e l’indice, poi scende verso l’ombelico ed il ventre, si sposta sui fianchi e prosegue sulle cosce andando infine a palpare la vulva gonfia, le massaggia le labbra della figa spalancata evitando il clitoride. Basta un contatto lievissimo sul bottoncino per farla trasalire e ad Angela sfugge dalle labbra un lungo gemito di piacere.
    
    “Così! … Brava!” la incita Elisa che nel frattempo si è soffermata tra le sue cosce a stimolarsi il buchino posteriore con le sue lunghe dita, sottili e agili ed invita Angela a guardarla “Mi apro per te, guarda!” e così dicendo spalanca le labbra, mostrando gli umori copiosi che gocciolano fuori.
    
    Anche Angela fa la stessa cosa e l’amica si perde nel vedere quelle pieghe turgide desiderando il quel clitoride gonfio, infiammato che campeggia in mezzo.
    
    La mano destra di Angela indugia, si muove, ruota, come se volesse saggiare la consistenza del luogo più intimo.
    
    Elisa non riesce a staccare gli occhi dal quel corpo stupendo che ha cominciato a vibrare in continuo con spasmi sempre maggiori, la guarda quasi incredula perché non l’ha mai vista sotto questa luce e quello che vede la manda in estasi e le fa pensare “Finalmente anche lei sta cedendo” mentre lei si volta, sorprendendomi.
    
    Angela si mette sulle ginocchia mostrando la pelle morbida e tesa del sedere sodo, si piega chinandosi per dare una migliore visuale, porta le mani sui glutei e li sculaccia una, due, ...
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