1. La nuova collega - parte 1


    Data: 17/03/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Lucas_gx, Fonte: Annunci69

    ... casa.
    
    Lei mi venne incontro con un outfit, come si direbbe oggi, che non passò proprio inosservato ai miei occhi già abbastanza emozionati.
    
    Aveva una camicetta bianca, sbottonata davanti giusto per permettermi di intravedere un lembo del suo seno, una minigonna jeans, una velata calza nera che terminavano in un tronchetto di pelle nera, lucida, con cerniera dorata e con un tacco di almeno 8/9 cm.
    
    Quasi stordito dalla sua visione, riuscii comunque ad accomodarmi e cominciammo a scherzare e parlare del più e del meno, fino a quando, dopo circa una ventina di minuti, sopraggiunse il marito…tale Andrea!
    
    Dopo le presentazioni di rito, lo scrutai qualche secondo per capire chi potesse essere così fortunato da poter vivere con una donna così affascinante al suo fianco. Capii subito, che si, aveva la carte in regola!
    
    Alto, moro con i capelli di una lunghezza media che creavano un piccolo ciuffo davanti, ma soprattutto un fisico decisamente importante e scolpito tanto da mettermi in uno stato di naturale soggezione.
    
    Iniziammo a bere, rompendo il ghiaccio parlando del più e del meno, creando in maniera naturale un clima di misurata euforia e complicità…
    
    Al culmine di questo momento, Katrin mi si avvicinò chiedendomi in modo diretto, deciso senza giochi di parole, se volessi "giocare" con loro quel week end.
    
    La prima risposta, decisamente incauta, fu subito “si!”, per poi timidamente provare a chiedere qualche piccolo dettaglio in più.
    
    La risposta non ...
    ... tardò.
    
    “Questo week end sarai il nostro schiavo, farai quello che ti verrà ordinato senza lamentele o commenti e il tuo unico scopo delle prossime 24h sarà la soddisfazione dei desideri dei tuoi nuovi padroni!”
    
    …rimasi in silenzio, perché quelle parole, dette in modo deciso, forte e anche un po' arrogante, mi spaventarono un po'…
    
    Poi le continuò: “capisco, ma non troppo, la sorpresa e che forse non trovi le parole giuste per rispondere, per questo ti permetterò di farlo con un gesto che rappresenti la tua volontà. Se accetti, mettiti a quattro zampe davanti a noi e comincia a leccare prima i miei stivali e poi, quando li riterrò sufficientemente lucidati, potrai passare agli anfibi di Andrea, ma per te, ricorda, sarà sempre e solo il PADRONE!”
    
    La mia mente attraversò tutti gli stadi possibili: euforia, ansia, paura,panico…ma alla fine mi ritrovai per terra, davanti a loro, con la testa china solo in attesa che un gesto del suo piede mi desse il via libera per iniziare la mia nuova vita!!
    
    Leccai con avidità ogni millimetro quadrato di quegli stivaletti, succhiai i suoi tacchi, cercando, quando potevo, di sbirciare il volto di Katrin per capire se era soddisfatta, orgogliosa…
    
    Mentre ero intento ad umiliarmi per loro, Andrea, vistosamente eccitato iniziò a baciare Katrin appassionatamente, toccandola, accarezzandole seni e capezzoli…Aveva capito che questa situazione era intrigante per lui e per lei, quindi rincarò la dose, poggiando il suo anfibio sulla mia testa ...