1. Una storia americana – 2


    Data: 16/03/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: AldoCapo, Fonte: RaccontiMilu

    ... vedere nulla di quel che succedeva in quella stanza. – Brava – disse Sandra – ora per favore sfila i pantaloni a Jasmine, che è molto presa dal lavoretto che sta facendo. Amanda obbediente si inginocchiò, le sfilò le scarpe e, mentre Jasmine la aiutava inarcandosi leggermente ma senza smettere di leccarmi la fica, le sfilò anche i pantaloni, lasciandola in tanga e autoreggenti. – Hai offerto qualcosa ai ragazzi, giù ? – Si, ma … – Ma … ? – Hanno detto che desideravano soltanto il mio culo. – E tu ? – Che questo non è contemplato nel mio contratto di lavoro ! Non potevamo resistere ! Scoppiammo a ridere tutte e tre e la magia svanì insieme alla risata. Sandra tolse il dildo, Jasmine si rialzò, poi, colpite dal medesimo pensiero, ci guardammo un attimo negli occhi. Le balzammo addosso contemporaneamente. Fu un attimo, e si ritrovò nuda a pancia sotto sul letto. Sandra la teneva per le caviglie, Jasmine per le mani e io le stavo cavalcioni sul dorso immobilizzandola. Mi chinai accostandomi all’orecchio di Sandra e le sussurrai – valli a chiamare, ma fai piano e presi il suo posto a tener ferme le caviglie, stando praticamente sdraiata su di lei. Da quella posizione potei osservare da vicino quanto avevo solo intravisto quando era salita sulla scala. Aveva la fica grande e pelosa; il pelo sebbene più rado, saliva fino al buco del culo, rosa e grinzoso. Naturalmente berciava e si agitava, ma la tenevamo ben stretta. Mi chinai ad annusarla, percependo chiaramente l’odore della ...
    ... sua eccitazione, poi le infilai la punta della lingua nel buco del culo, sbavando leggermente per umidificarlo. Sandra e i due ragazzi fecero silenziosamente capolino nella stanza e io con cenni della testa li invitai a metterglielo nel culo. Il primo si sfilò rapidamente pantaloni e mutande : era già in tiro e la mano di Sandra, che lo guidò fino a noi, fece quel poco che mancava. Appoggiò la cappella al buco del culo e in quel momento gli sussurrai nell’orecchio : – Non sborrarci dentro, sarebbe uno spreco. Esci un attimo prima e sborra nella mia bocca. Con un colpo deciso la penetrò e contemporaneamente la afferrò per le anche, lasciandomi le mani libere. Amanda cacciò uno strillo, l’ennesimo, così mi rivolsi all’altro ragazzo : – Mi ha rotto con tutto questo starnazzare. Mettiglielo in bocca, così sta un po’ zitta ! – ordinai. Ora che eravamo libere, ci riunimmo tutte e tre ai piedi del letto e ci abbracciammo. – Siamo state proprio brave – commentai, e cercai la bocca di Jasmine per un lungo bacio. Poi toccò a Sandra. I due intanto pompavano alla grande. Jasmine si accostò alla bocca di Amanda e contribuì, con la lingua, le mani ed i denti, al pompino. Io affiancai Amanda dietro, allargandole la fica fradicia e cercando la clitoride, che però non riuscivo a pizzicare. Intanto Jasmine era stata ricompensata da un’abbondante sborrata che si spalmò equamente sulle facce di entrambe, mentre facevano a gara per succhiare e leccare ogni più piccola goccia. Anche il mio ragazzo ...