Scuola di fotografia - Racconti Erotici

Scuola di fotografia

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SCUOLA DI FOTOGRAFIA (Parte 1)

Negli anni ho mantenuto i contatti con Elena, mia ex compagna di corso all’Università. I suoi lunghi capelli neri, le labbra carnose, lo sguardo intenso e la sensualità innata hanno lasciato in me un segno indelebile. Ad oggi Elena è una bella quarantenne che vive a Rimini. Il nostro rapporto di amicizia si svolge fondamentalmente a distanza, la seguo sui suoi accounts social, dove posta molte foto (il momento migliore è l’estate quando posta le foto in spiaggia in bikini) e ha comprensibilmente un sacco di followers. In questa dimensione virtuale ci teniamo in contatto nonostante non ci si veda mai di persona.

Recentemente mi sono appassionato di fotografia e sto seguendo un corso. Elena mi invia sue foto, selfie fatti da lei o da suoi amici, sulle quali mi esercito al fotoritocco. Lei è molto contenta che le ritocchi e migliori le foto e di queste ne posta alcune sui social media, con mia grande soddisfazione.

Mostro qualche foto di Elena alla mia compagna Roberta che frequenta con me il corso di fotografia, una passione che ci accomuna oltre alla passione per le belle donne. Lei è una bisex convinta e apprezza il fascino femminile, specie quando si manifesta con sensualità mediterranea, così differente dal suo fenotipo, ...

... decisamente anglosassone. Roberta è, infatti, una quarantenne di madre americana e padre italiano dai capelli biondi e lisci, i denti bianchissimi e labbra carnose, gli occhi cerulei e lo zigomo forte. Il suo l’aspetto ricorda vagamente la cantante californiana Sheryl Crow.

Roberta trova Elena molto fotogenica e rimane affascinata dalla forte carica di sensualità mediterranea che le sue foto trasmettono all’osservatore. Infatti, Elena spesso indossa nelle foto monili etnici e grandi e vistosi orecchini in stile gitano.

“Perché non chiediamo ad Elena di farci da modella? È una bella donna, fotogenica, sarà un piacere esercitarci con lei per il nostro corso di fotografia”. “Mi sembra una buona idea! La propongo ad Elena” rispondo entusiasta. Organizziamo una teleconferenza a tre, io, Elena e Roberta. Si instaura subito un buon feeling tra le due donne. Elena, che è una narcisista di natura e lusingata dalla proposta. “Mi farebbe piacere avere mie foto scattate da due fotografi provetti! Alcune foto selezionate le potrei postare sui social taggando voi come autori” ci dice. In sintesi, Elena accetta di venire a farsi fotografare da noi a Bologna, affrontando la trasferta da Rimini. Organizziamo un week-end di fine estate a casa mia, sulle colline Bolognesi, dove ho allestito nel mio studio un set fotografico casalingo. Venerdì notte io e mia moglie ammiriamo le numerose foto di Elena che sono disponibili sui suoi profili social, eccitanti non poco dall'idea di averla a nostra ...