Torinesi... molto cortesi 2 - Racconti Erotici

Torinesi... molto cortesi 2

... quello che feci, incentivato anche dalla sua mano, che arrivandole dietro la schiena, mi tirò a se schiacciandomi il viso tra le sue natiche.

Con dolcezza usai le mani per scostarle ancora un pò quel tubino rosso che indossava sotto la pelliccetta mentre, con passione e veemenza, affondai la mia lingua in quel buchetto che, ahimè, non sempre viene concesso ma che lei voleva certamente regalarmi. Mentre leccavo il suo ano, la femmina che stringevo tra le mie mani per non farla allontanare sotto i colpi della mia lingua, mi disse di continuare indisturbato poiché nel palazzo di 4 piani eravamo soli, per l'approssimarsi delle vacanze carnevalesche, ad eccezione di una inquilina sua amica che sicuramente stava già dormendo.

Incentivato da quella visione, ormai quasi del tutto piegata a pecora davanti alla mia faccia, e dal suo incoraggiamento a non fermarmi, proseguì in quella lunga, profonda e succulenta leccata di culo, con qualche puntata ad una passera ormai bagnata e piena di umori che, da ottimo linguista, ho provveduto a ripulire e bere.

Improvvisamente fummo svegliati dal nostro stato di eccitazione dopo circa 15 minuti dall'apertura di una porta... pensando potesse essere l'inquilina dei miei amici mi bloccai repentinamente, creando l'irrigidimento della meravigliosa creatura che avevo davanti vogliosa di proseguire e di esplodere in un orgasmo che, comunque, non tardò ad arrivare poco più tardi quando salimmo a casa, richiamati dalla voce di lui che nel frattempo aveva preparato qualcosa da bere...