15 marzo - Racconti Erotici

15 marzo

... poggi la mano dietro la mia testa e in un colpo sei nella mia gola, finalmente il tuo sapore, la tua pelle, ho i brividi lungo la schiena, comincio a muovermi, a succhiare, a bramare il tuo nettare, come se fosse l'unica cosa che può dissetarmi. "Non ancora".

Un calore intenso pervade la mia figa ormai fradicia, sento una lingua muoversi, leccare, veloce, ancora ti prego, ne voglio ancora.

Allargo le gambe, finalmente, e in un attimo lo sento dentro.

Continuo a succhiare, assaporandoti, mentre uno di quegli uomini mi scopa la figa come una bestia, sono talmente bagnata, che gli umori scendono a ogni botta.

Con le mani ne cerco ancora, li voglio tutti, tu sorridi, non ti ho mai visto così felice.

"Facciamo un gioco nuovo?"

Io annuisco, mi alzo, tu ti siedi, mi metto sopra di te, lo sento entrare, lo conosco, è così bello, inizio a muovermi, a cavalcarti, un cazzo in bocca, uno per mano, l'ultimo uomo si bagna un dito, lo appoggia piano piano spingendo nel mio buchino. Tu mi guardi mentre continuo a succhiare, "Più sei puttana e più sei bella e io ti voglio bellissima".

L'ultimo uomo appoggia la ...

... grossa cappella sul buchino dove aveva messo il dito, respiro, è un attimo, un gemito forte soffocato dai colpi profondi dentro la mia gola.

Colpi decisi, veloci, sono tutta piena, nella confusione più totale della mia mente, ancora, ne voglio ancora...si danno il cambio, tranne te, tu resti sotto di me, mi stringi a te, il mio respiro è sempre più forte "Vieni per me".

Io esplodo nell'orgasmo più intenso della mia vita, le gambe tremano, si chiudono attorno a te, e io vengo per un periodo interminabile.

Mi fanno alzare, mi accascio a terra guardandoti negli occhi, ti metti davanti a me.

Me lo rimetti in bocca, muovendoti per me, ormai sfinita, gli uomini intorno si segano guardandomi succhiare, "È l'ora del regalo"… sento il caldo sapore dolce del tuo succo, uno spruzzo così inebriante da farmi bagnare ancora, apro gli occhi e mi sento colare addosso tutta l'eccitazione di 4 uomini, umida, voluttuosa, tutta sul mio corpo sudato e ancora tremante.

"Ti amo puttana" è l'unica cosa che sento in quel cumulo di gemiti e sperma...

15 marzo non è il mio compleanno, è il giorno in cui sono rinata. Con te, per te.