I bruti - Racconti Erotici

I bruti

... fino a che il piccolo Uomo calvo le scaricò dentro il suo seme .

Chino sulla schiena della ragazza col cazzo ben piantato dentro di lei lo vedevo smaniare dal piacere aggrappato alle sue mammelle , le restò dentro per qualche secondo , le baciò la schiena poi si tolse .

Venne il turno di chi la teneva stretta con la braccia godere .

Con la cappella in bocca della ragazza e le mani sulla sua testa in modo che lei non potesse esimersi da quel compito le scaricò in bocca tutto il suo piacere .

Un urto di vomito la scosse , una schizzata potente le aveva centrato l'ugola costringendola a tossire mentre l'Uomo veniva ancora .

l'Uomo non si perse d'animo , si staccò dalla sua bocca e menandosi il cazzo finì di sborrarle sulla faccia imbrattandole il viso .

Ora gli Uomini erano soddisfatti , si ricomposero mentre la ragazza singhiozzava ancora poi anche lei si rivestì .

Quando furono pronti di ripartire i due si accesero una sigaretta e ritornarono nelle mani del guidatore le banconote che allungò in precedenza alla ragazza , lei senza alzare lo sguardo verso di lui le prese .

Se ne andarono ed io ritornai alla mia macchina col cazzo in tiro e il sangue che mi ribolliva dentro , mi allungai di nuovo , ripensai alla fantastica sculacciata , alla superba inculata , alla sborrata fatta sulla faccia di quella giovane ragazza di colore chiusi gli occhi e concentrandomi su quelle scene mi toccai , mi toccai facendomi una sega fino a sborrarmi addosso .

Mi sborrai sulla pancia e sul petto arrivando addirittura con uno schizzo a bagnarmi le labbra eccitandomi ulteriormente , mi ripulii e poco dopo mi addormentai felice col sapore della sborra in bocca fra le braccia di Orfeo .

fine