Il marito assaggiatore
Data: 28/02/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
... Parcheggiai nel luogo stabilito e cercai il mio cespuglio nascondiglio.
Non vidi nessuno, aspettai un po’.
La delusione stava per calarmi addosso.
Un attimo, eccoli. Riconobbi lui.
Una bella coppietta mano nella mano che passeggiava allegramente nel bosco.
Dal mio punto di osservazione vidi una bella donna sui 40, gambe lunghe guantate da un bel paio di calze nere, una gonnellina corta, maglietta scollata e pulloverino azzurro.
Capello corvino lungo legato a coda.
Attesi con ansia.
Il marito si sbottonò, un bell’esemplare mi parve.
Lei si inginocchio e comincio a leccarlo, succhiarlo.
Il marito guardava nella mia direzione. Attese un po’ poi mi fece il segnale convenuto.
Uscii dal mio nascondiglio e mi diressi verso di loro cercando di far il minor rumore possibile per non apparire a lei troppo presto.
Anche se di giochi con le coppie ne avevo fatti oramai parecchi, ogni volta era come se fosse la prima volta, emozioni su emozioni. Il cuore mi batteva forte, Vedevo la mogliettina intenta a pompare il porco maritino, ora stavo per farle la sorpresa gradita.
L’eccitazione a mille.
Mi ricordai che la moglie gradiva il turpiloquio pesante.
A pochi passi da lei pestai un rametto e il rumore fece girare la mogliettina, Sara.
Avevo già il cazzo duro in mano, come stabilito.
Mi guardo e fece la scena di quella spaventata. Fece per alzarsi.
“No Troia, dove vai?” dissi
“Continua a pompare che mi piace guardare le vacche ...
... pompinare”, mi feci sotto a pochi centimetri dalla sua bocca.
“ Dai pompa, fai vedere quanto sei brava a succhiare cazzo”
Non aveva certo bisogno di incoraggiamento.
Ma il cuck mi aveva spiegato come avrebbe dovuto svolgersi la scena.
“Dai, ingoiati anche quest’altro cazzo Troia”
le misi una mano in testa e la premetti contro la mia cappella.
La prese tutta in bocca e comincio a pompare.
Davvero notevoli le sue abilità.
Si dedicò ad entrambi gli uccelli con devozione, leccava succhiava, gola profonda. Una vera maestra golosa.
Come sempre il tempo in quei frangenti non è determinabile. Continuai ad insultarla e a chiamare in causa il Cuck su quanto fosse Troia la mogliettina.
Ad ogni insulto entrambi parevano estasiarsi.
Fu lui il primo a venire. La moglie ingoio con gusto.
Poi toccò a me, aveva voglia di farsi sborrare contemporaneamente dai due quindi diede due pompate da vera esperta e mi fece venire.
Non staccò la bocca. Se la fece riempire per bene.
Fece uscire il mio cazzo senza far fuoriuscire neanche una goccia di sborra e si alzò.
Bacio il marito con trasporto. Si slinguarono come due golosi con tutta la mia sborra a contorno delle loro lingue sapienti.
Finito di slinguarsi si ricomposero e ci presentammo. “Piacere son Sara” mi disse.
“Grazie per la partecipazione, noi siamo due golosi di sborra” confessò, qualora non me ne fossi ancora accorto.
“Siamo innamoratissimi” aggiunse “ e sono felice che Carlo condivida con me ...