Il viaggio
Data: 26/02/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Wolfman, Fonte: EroticiRacconti
... dietro di loro per lasciare la massima privacy ai loro passeggeri. “fammi una sega Lolita dai non vedi come sono eccitato?”, “fattela da solo Wolf”, laconica e pungente la mia risposta alla sua oscena richiesta, “sei una puttanella dispettosa”, mi dice all’orecchio mentre mi strizza un capezzolo come se volesse staccarlo, mi morde il seno, ride mentre ammira il segno sul mio corpo, e poi sento due dita in figa ed uno nel culo, bastardo vuoi anche questo vero? “mi fai male Wolf basta”, un urlo nell’abitacolo fa eco solo nella mia testa, lui continua trapana mi masturba mi fa male ma sono bagnata che succede, dovrei piangere graffiarlo tirargli i capelli, ma non gli do questa soddisfazione, mi divincolo mi rinchiudo a riccio con le gambe sul sedile e le braccia che avvinghiano le mie gambe, intanto la Range corre lungo l’autostrada, non riesco a leggere le indicazioni stradali non so dove siamo so solo che Milano è ancora lontana.
Sussurri qualcosa all’orecchio di Max, non capisco, vedo solo il tuo ghigno cattivo sul volto, siamo in prima corsia ora rallentiamo, è notte e non ci sono stelle il cielo è buio fuori, è buio dentro di me. L’auto si ferma che succede, forse Wolf o Max devono fare pipì ma cazzo potevano aspettare di arrivare ad una stazione di servizio vorrei un bel caffè. E poi Wolf apre il mio sportello, “vieni fuori troia”, due assatanati mi tirano fuori con forza, sono nuda in mezzo alla strada, “ma che cazzo fate, Viola aiuto heiii fermi”, ho le loro mani ...
... addosso, mi strattonato mi toccato, strizzano i mei seni, “ma senti come è bagnata questa puttanella Wolf le piace proprio fare la troia vero?”, è lui lercio con il suo alito pessimo tentare di baciarmi in bocca, serro le labbra sento la sua bava sul mio viso, mi spingono sono in ginocchio e mi sbattono i loro cazzi sul viso, colpiscono il mio corpo sento questi inutili pezzi di carne sulle guance, “apri la bocca e succhia e se fai la stronza ti lasciamo qui nuda in mezzo alla strada”, cedo, apro la bocca e quel bastardo di Max me lo infila in bocca, è acre il sapore, sudato lo sento scivolare fino a toccarmi le tonsille, mi sta scopando la bocca tenendomi le sue luride mani sulla testa tra i miei capelli mentre Wolf mi strizza ancora i capezzoli me li gira come fossero spiedini.
Telo per terra gettata come un oggetto dal finestrino, sono sopra di me, sento il respiro affannato di Max ho gli occhi chiusi e le gambe aperte, mi sta scopando il bastardo chissà da quanto tempo voleva farlo ed adesso ha il permesso del suo amico bastardo ma non il mio, “cazzo che figa pazzesca Lolita sei bagnata come una fontana, ti piace vero? sisisisi hahahhhaha”, urlo urlo nella notta chiedo aiuto ma nessuno mi ascolta, le macchine passano sfrecciando sull’asfalto, Viola finge di dormire sul sedile, ma come cazzo fa a dormire mentre mi stanno violentando questi due bastardi, come fa una donna a permettere tutto questo, dovrebbe uscire picchiarli, chiamare qualcuno, invece no, dorme come in un ...