Cameriera per volontà di mia moglie
Data: 26/02/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Prime Esperienze
Autore: schiavotoni, Fonte: xHamster
... Sig.ra Marta conobbi così i primi grembiulini, i primi camici da lavoro, i primi stracci sui capelli, le prime ciabatte da donna, l'uso dei guanti di gomma, a riconoscere i detersivi e impiegarli giustamente e insomma tutto il resto necessario per diventare una perfetta cameriera, fino a che un giorno la Sig.ra Marta mi disse che ero pronto e avvertì della cosa mia Moglie.
Dal giorno successivo è così cominciata la mia nuova vita alla quale ancora mi stò abituando visto che, come si dice, nella vita non si finisce mai di imparare. s**ttarono subito le prime regole ferree di mia Moglie a cui poi ne seguirono molte altre, quella riguardante l'inizio della mia nuova vita alla quale mi stò abituando piano piano.
Mia moglie inizialmente dettò delle regole precise le quali con il passare del tempo sono sempre aumentate e alle quali ho dovuto, fin dall'inizio,prestare massima attenzione. Ora sono talmente tante che se dovessi elencarle tutte sicuramente ne dimenticherei qualcuna. Ma iniziamo con le prime che s**ttarono il giorno successivo a quello in cui mia moglie ricevette la telefonata della Signora Marta.
Da quel giorno avrei dovuto occuparmi completamente della casa e quindi ricadevano su di me l'ordine, la pulizia e tutto ciò che era inerente alla casa stessa, compreso il cucinare.
Da quel giorno mi era proibito uscire di casa da solo, ma solamente in Sua compagnia e se la cosa mi veniva espressamente richiesta. Ora esco, anzi usciamo. mediamente un giovedi si e ...
... uno no per fare il grosso della spesa, per le cose di tutti i giorni ci pensa Lei.
Da quel giorno mi proibì di dormire con Lei e mi attrezzò una brandina e un piccolo armadio in uno stanzino al piano seminterrato senza finestra, usato fino ad allora per tenerci gli attrezzi (scope, spazzoloni, detersivi, ecc.).
Da quel giorno non avrei mai più potuto mangiare insieme a Lei ma sempre e solo dopo averLe servito i pasti, in cucina e quello che sarebbe avanzato del Suo cibo.
Da quel giorno mi sarebbe stato proibito qualsiasi sfogo fisico di natura sessuale, se non su Suo preciso ordine e davanti a Lei (me
ne concede uno di norma ogni due/tre mesi).
Da quel giorno avrei dovuto svegliarLa tutte le mattine portandoLe la colazione a letto e servendo a tavola, anche in presenza di estranei.
Da quel giorno ogni volta che Lei sarebbe uscita di casa L'avrei dovuta salutare inginocchiandomi sull'uscio e baciandoLe i piedi e al Suo rientro avrei dovuto farmi trovare inginocchiato dietro la porta per poterLe baciare i piedi non appena rientrata, sfilarle le scarpe e metterLe le pantofole.
Da quel giorno, quando Lei è in casa, devo chiederLe il permesso per fare i miei bisogni corporali, non posso stare seduto e se non ho nulla da fare (cosa molto rara) devo mettermi in un angolo in attesa di ordini, devo portare una cavigliera con attaccato un campanello in modo che Lei sappia sempre dove sono, devo parlare solo se interrogato.
Queste furono le regole che mi impose ...