La ricevitoria 5
Data: 22/02/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Mario Cavaradossi, Fonte: EroticiRacconti
... sperando che almeno a sera siano asciutti. Poi tira giù il maglioncino per coprire il più possibile. Si guarda alla specchio constatando che il culetto e la micina sono comunque esposti. Cerca di farsi forza, esce dal bagno, controlla che non ci siano clienti, poi corre verso il bancone.
Passano le ore, Giulia si cura di restare il più possibile incollata al bancone. Comunque l'imbarazzo iniziale va pian piano scemando quando constata che la sua nudità non è visibile ai clienti, come aveva previsto Carlo.
Dal canto suo il ragazzo di tanto in tanto si avvicina a Giulia per darle qualche pizzicotto sul sedere.
Lei appare divertita da questo gioco, allora Carlo fa scivolare una mano sulla sua fighetta che trova bagnata.
-Sei proprio una sgualdrina- sentenzia Carlo.
-Si Padrone, sono la tua sgualdrina- annuisce lei.
Di solito i due non tornavano per pranzo alle rispettive case, preferendo mangiare qualcosa in un bar gastronomia lì vicino. Quest'oggi però Giulia ha ancora il suo jeans bagnato per cui Carlo si offre di andarle a prendere lui qualcosa per pranzare.
-Togliti il maglioncino e le scarpe e aspettami in ginocchio- ordina Carlo.
Giulia si denuda completamente e si inginocchia sul pavimento. Intanto che aspetta pensa a quanto sia strana la sua condizione. In fondo potrebbe benissimo rialzarsi e rivestirsi, ma la sua natura è di essere sottomessa perciò resta lì nuda e prostrata aspettando che ritorni il suo Padrone.
Passa mezz'ora circa e Carlo ...
... rientra. Ha portato una bottiglia d'acqua e qualche tramezzino. Ha preso anche un paio di ciotole: in una versa l'acqua, nell'altra ci mette i tramezzini spezzettati. Poi pone le ciotole per terra e guarda Giulia.
-Pari proprio una cagnolina quindi è giusto che mangi come una cagnolina- afferma Carlo.
Giulia si avvicina a quattro zampe e comincia a mangiare i suoi tramezzini nella ciotola. Poi ogni tanto beve nell'altra ciotola.
Carlo la guarda soddisfatto e sente salire l'eccitazione. Si apre la patta e tira fuori il cazzo che sta diventando duro. -Non ti ho preso il dolce ma posso darti un po' della mia crema. Son sicuro che ti piacerà.-
-Certo Padrone- risponde Giulia che ha già finito di mangiare.
La ragazza si avvicina sempre a quattro zampe e si mette a leccare il cazzo di Carlo.
-Mmm... alla cagnetta piace il mio cazzo...- mugola lui.
Allora Giulia gioca a lappare quel bastone di carne.
Il ragazzo gradisce e, dopo qualche minuto, le dice: -Adesso apri la boccuccia-. Poi ci infila il cazzo.
Giulia comincia ad andare su e giù lungo l'asta ma Carlo con una mano le afferra la nuca per tenerle ferma la testa. Stavolta vuol essere lui a fotterla. Prende a muovere il cazzo dentro e fuori la bocca della ragazza, ogni volta spingendo più a fondo.
Giulia sente la cappella sbattere sul suo palato poi scivolare in gola. Teme di vomitare.
Carlo la sta scopando in bocca come fosse una fica. Intanto , con la mano libera, ha preso a strizzarle le tette. ...