1. Arco di trento


    Data: 19/02/2022, Categorie: Etero Autore: stinf, Fonte: Annunci69

    ... abbastanza tranquilla ero sempre in compagnia di Mafalda che si è dimostrata subito amica e mi ha spiegato che lei diverse volte scendeva il sala senza mutande e quando c’era qualcuno che gli piaceva e lasciava belle mance se la faceva palpare, e quando la pagavano bene faceva anche qualche pompa, mi ha anche consigliato di aspettare e di conoscere bene i clienti prima di lasciarmi andare e comunque di non scopare mai con nessuno perché se i proprietari lo scoprivano ti mandavano via.
    
    Mi sono adattata abbastanza in fretta ed ero molto richiesta e guadagnavo bene e una sera sono scesa senza mutande, quella sera sono stata abbordata da un 60enne abbastanza potabile e dopo aver ballato e scolato 2 bottiglie di champagne ha provato ad allungare le mani, ma io le gambe non le ho allargate, allora lui mi ha infilato nella scollatura del vestito 20 mila lire ed io oltre a fargli vedere il pelo e farmelo accarezzare gli ho massaggiato la patta dei pantaloni con sotto il cazzo duro e nel mentre gli dicevo porcate all’orecchio e dopo un po’ è partito nelle mutande. Mi ha poi chiesto se lo vedevo fuori e io gli ho detto che non potevo, mi ha chiesto se la prossima volta gli facevo una pompa e io gli ho risposto che non bastavano 20 mila lire.
    
    Alcune sere dopo si è ripresentato e mi ha subito portata in un separé ordinando una bottiglia di champagne, abbiamo bevuto ballato e nuovamente bevuto un’altra bottiglia poi mi ha infilato nella scollatura del vestito 100 mila lire e io ho ...
    ... allargato le gambe, lui mi ha toccato la figa abbastanza goffamente mentre io gli ho tirato fuori il cazzo e glie l’ho accarezzato, mi sono poi inginocchiata tra le sue gambe e mi sono chinata per prenderglielo in bocca, ma ho sentito odore di pipì, però ormai i soldi li avevo presi ed ho imboccato il cazzo e gli ho fatto una sontuosa pompa e alla fine si è inarcato e mi ha sborrato in bocca, sapeva di muschio e io l’ho bevuta tutta.
    
    Le serate si susseguivano ed io ero sempre più richiesta da tutti meno che dal “rospo” che andava sempre con le solite. Un martedì c’era poca gente e a mezzanotte io e Mafalda siamo tornate in camera, abbiamo chiacchierato e poi lei mi ha detto che aveva voglia e si sarebbe fatta un ditalino, io che ho un debole per le donne gli ho proposto un bel 69, lei mi ha sorriso e mi ha invitata sul suo letto. Ci siamo slinguate a lungo con scambi di saliva e ci siamo toccate le patate infilandoci le dita dentro, poi mi sono coricata e Mafalda è venuta sopra di me io ho allargato le gambe e gli ho dato la figa da leccare mentre lei abbassava il bacino sul mio viso, così mi sono trovato la figa vicina alla mia bocca, era profumata e i peli erano bagnati dei suoi umori, ho infilato la mia lingua e l’ho leccata per bene mentre lei faceva altrettanto con me, dopo essercela leccata a lungo le nostre lingue si sono spostate sui clitoridi e mentre io glie lo leccavo con un dito gli stuzzicavo lo sfintere, e dopo un po’ abbiamo raggiunto l’orgasmo.
    
    Il giovedì ...
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