Tolgo una curiosità a mio marito
Data: 14/02/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Tradimenti
Autore: Nebulus_Drake, Fonte: RaccontiMilu
... rivolse nuovamente un veloce sguardo verso di me, poi mirò il sesso di mia moglie e prese a scoparla con una certa decisione.
Ora i loro corpi si trovavano più ravvicinati, lui spesso avvicinava il viso a quello di lei e le dava dei baci che lei ricambiava. La mia gelosia crebbe e per diversi momenti pensai di non poter resistere oltre.
Ero consapevole che il ragazzo, oltre a godersi il sesso di mia moglie, si stava gustando il buonissimo sapore della sua bocca e il morbido contatto con le sue labbra. Questo tipo di intimità la consideravo ben maggiore di quella sessuale e impazzivo.
Monica, dopo aver assecondato i colpi del pistolone che la stava scopando, prese a dare fondo a tutte le sue tecniche di grande chiavatrice, muovendo e ruotando il bacino in ogni direzione e spostando alternativamente le sue splendide gambe distese verso il soffitto. Ero consapevole che tutto ciò avrebbe portato il ragazzo molto velocemente all’orgasmo, ma anche che in questo modo Monica il cazzo lo sentiva molto di più.
I sospiri dei due presero a farsi più sonori, ritmati e profondi, segno che si stavano avvicinando all’imminente orgasmo, ambito più che altro da me che ero squassato da una totale eccitazione e da una devastante gelosia, proprio come aveva ipotizzato Monica.
Il ragazzo prese a dare affondi sempre più veloci e decisi, il corpo di Monica sobbalzava incessantemente e sempre più prepotentemente. Il materasso trasmetteva a me ogni colpo che lei incassava. Poi sentii ...
... la mano di mia moglie avvicinarsi a me sotto il lenzuolo; furtivamente la cercai e finalmente gliela strinsi.
Lei ricambiò la stretta e dopo una ventina di secondi disse: “Ohh, amore, vengooo…” Sapevo che lo stava dicendo a me, non all’altro, accompagnando le sue parole con una stretta ancora più forte della sua mano alla mia.
Percepii chiaramente le contrazioni dell’orgasmo che le stavano saettando per tutto il corpo.
L’orgasmo del giovane arrivò poco dopo accompagnato da ansimi e da qualche sommesso grugnito. Il tempo che impiegò a scaricare il suo carico di sperma mi sembrò interminabile, mentre Monica non desisteva a trattenere la mia mano nella sua mentre attendeva che il giovane si fosse completamente svuotato.
Finalmente si staccò e Monica lo spinse delicatamente ad alzarsi dal letto, indicandogli il bagno dove Il ragazzo vi si diresse silenziosamente dopo aver recuperato i suoi vestiti ai piedi del letto. Quindi chiuse la porta dietro di sé lasciando me e mia moglie soli nel nostro letto.
Immediatamente Monica, senza dire nulla, spostò il lenzuolo che ancora mi copriva mentre rimanevo immobile e muto non sapendo quali fossero i suoi piani. Lei si girò verso di me, mi spinse per un fianco facendo in modo che mi ritrovassi disteso, mi si avvicinò e si mise a cavallo all’altezza del mio bacino, assumendo la sua classica posizione dell’amazzone.
Avvicinò il suo viso al mio, mi baciò ardentemente e finalmente riassaporai la sua magnifica e sensuale bocca. ...