1. Foto e orgasmi


    Data: 14/02/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Dotato1990xxx, Fonte: Annunci69

    ... non posso evitare di leccarne il succo per assaporarmela dopo tanta emotiva pena. Ho la barba bagnata dei suoi umori così mentre sento che sta per venire dai suoi versi inconfondibili le appoggio il pollice sul suo ano che pulsava voglioso e utilizzando il suo lubrificante naturale glielo infilo gradualmente con delicatezza così da farle arrivare un orgasmo che mai dimenticherò per la tanta passione e carnalità che ha emanato.
    
    Così lei in parte soddisfatta mi dice: "vai apri e goditi lo spettacolo". Nel frattempo avevo il cazzo che si era scappucciato da solo per quanto premeva sul pantalone, lei se ne accorse dalla forma della bozza e me lo tirò fuori dalla zip, iniziò a solleticarmelo con la lingua e intanto davanti a me scorrevano le foto di Leti, altre foto, aveva passato una buona mezz'ora a scattarsele, con oggetti di ogni genere e lunghezza infilati anche contemporaneamente,ed ecco, lo sta prendendo tutto in bocca finalmente, si stacca all'improvviso e mi dice: "dentro a questa cartella ce n'è un altra.."
    
    Scorro subito con il mouse fino a vedere una cartella "senza nome", la apro e vedo una vagina mai vista prima, bellissima, con un ano palesemente vergine solleticato da dita con unghie ...
    ... inconfondibili.... Era Simona! Le aveva inviato una decina di foto! Guardo Leti sbalordito e lei mi dice: "ora sborrami in bocca guardando quella figa che da tanto immagini...".
    
    Dopo qualche minuto esplosi il mio piacere concentrandomi sulle pieghe delle grandi labbra di Simona, rosa confetto, trasparenti di umidità e davvero invitanti. Una volta che sono venuto lei, che aveva ingoiato tutto avidamente mi guardava con quel sorrisetto misto a nervosismo che aveva prima. La girai, la feci appoggiare al muretto del capanno, in mezzo all'ormai sopraggiunto buio serale, le leccai l'orecchio e le dissi: "ora come promesso ti tromberò a dovere..."
    
    E così feci, la punta del mio cazzo ancora bagnato si appoggiò sulla sua fighetta pronta a riceverlo da molto tempo, una piccola rotazione per prendere la sensibilità giusta e affondo lentamente fino ad arrivare alle palle che appoggiavano su tutta la vagina di Leti. Lei mi disse di rimanere così un minuto perchè voleva sentirmi tutto dentro in quel modo ancora. Lo feci, venne toccandosi con la mano e tenendosi il mio membro dentro, poi iniziai a spingere e a sbattermela per bene. Continuammo fino alle 20.00, mi fece venire 3 volte in un'ora, che giornata indimenticabile. 
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