1. Il paradiso dei Porci


    Data: 12/02/2022, Categorie: Anale Tabù Trans Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... Gli era tornato duro subito.
    
    Nonna renata aveva tolto gonna e camicetta rivelando, nonostante l'eta un bel fisico giunonico con due belle tettazze da ciucciare e una bella fica pelosa pronta per essere fottuta.
    
    Quel pomeriggio aveva avuto il suo primo assaggio di quanto fosse bello fottere e di quanto fosse vacca sua nonna, scopaiola, pompinara e bisessuale.
    
    Aiutato da lei l'aveva chiavata piano piano fino a che non le era venuto dentro due volte di fila come se un eiaculazione sola non potesse bastare a soddisfarlo
    
    Da allora, non aveva mai smesso di farsela scoprendo piano piano nuovi giochi sempre più perversi e imparando astimolare ogni suo senso affinando di volta in volta la tecnica amatoria fino a divenire una macchina per fare sesso. Dotatissimo, sempre arrapato e molto, molto perverso.
    
    Il filo dei suoi pensieri si interruppe. I rumori dal bagno erano evidenti. Corse a guardare. Le due sorelle non avevano resistito alla tentazione di far la doccia nude insieme.
    
    A Luana era di nuovo venuto duro e si stava inculando senza pietà la sorella mentre l'acqua le bagnava allegramente.
    
    Non poteva resistere.
    
    Si mise in mezzo anche se non gli andava di fare un altra doccia e porse l'uccello alla nonna che spalancata la bocca iniziò a succhiarglielo con maestria.
    
    Bastò poco per irrigidirlo come marmo.
    
    Voleva fottere ma in quella posizione Renata non pareva disponibile così ripiegò sul grosso culone transessuale di Luana.
    
    Sfondatissima si lasciò ...
    ... infilare il cazzo fino ai coglioni con un sol colpo. "E meno male che ce l'ho grosso zia... Sei aperta come una galleria" mormorò mentre già pompava a tutta forza.
    
    Potevano andare avanti anche mezz'ora ma vennero introdotte molto prima quando, come dal nulla si materializzò Luisa.
    
    "Ancora in bagno a fare ste maialate!" sbottò la matura quarantenne.
    
    In un sol colpo Benji sgusciò fuori dal culo della zia col cazzo dritto come una trave "Scusa mamma non ho saputo trattenermi".
    
    "Si ma dobbiamo andare" mormorò sua madre.
    
    Luisa era una bionda rotondetta dal visino grazioso, invitanti occhi azzurri capelli biondi e due specie di angurie gonfie sul petto che ballonzolavano ritmicamente ogni volta che muoveva un passo. Prima che succedesse il fattaccio con la nonna, prima che Benji diventasse uomo, non aveva mai nemmeno osato pensare a sua madre in quel senso.
    
    Non che le tettone della donna coi capezzoloni grossi e duri che quasi pulsavano sotto la camicetta non lo eccitassero, anzi!. E le gambe? Quelle grosse cosce sempre fasciate da calze di nylon erano un piacere e un indurimento solo a fissarle. Ma era sempre sua madre.
    
    Certo dopo essersi sbattuto per bene sua nonna, ritenendosi abbastanza smaliziato, Benji cominciò a notare con quanta insistenza sua madre portasse sempre un trucco molto pesante sul viso a volte quasi osceno, quasi da battona.
    
    Il rossetto infuocato le faceva le labbra carnore e invitanti ma aveva davvero bisogno di mettersene così tanto?
    
    E ...
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