Il paradiso dei Porci
Data: 12/02/2022,
Categorie:
Anale
Tabù
Trans
Autore: Batman_112, Fonte: xHamster
... fece sedere Luana sulla tazza e iniziò a spompinarla mentre arcuata quanto bastava porgeva il posteriore al nipotino che, senza esitazioni gli affondò in fica iniziando a sbattersela a tutto spiano.
Il cazzo dell'ermafrodito riprese presto vigore nella sua bocca e l'arrapatissima Renata già si aspettava la doppia penetrazione con nipote in fica e sorella in culo ma Luana aveva altre intenzioni.
Lasciata la sorella chinata a farsi fottere da Benji si mise di spalle al nipotino e chinatasi iniziò a leccargli il buco del culo. Un lavoretto di lingua che lo fece arrapare ancor di più mentre, con costanza, si sbatteva la nonna a tutto spiano.
Quando sentì che zia Luana aveva sostituito la lingua con la cappella del suo cazzo lui non fece obiezioni e baganto lasciò che la zia lo inculasse come lui del resto aveva appena fatto con lei.
Stretto in quel panino, dentro alla fica della nonna e col culo pieno del cazzo della zia raggiunse anche lui il secondo orgasmo. “Sborro” annunciò alla nonna e lei, affamata, fu lesta a scosarsi voltandosi appena in tempo per aprire la bocca e leccare tutta la sborra calda del nipotino che intanto si godeva a sua volta l'impetuoso fiume caldo che Luana gli stava sparando dritto nel culo.
“Ora piusciate?” chiese la nonna.
E loro non fecero obiezioni. Fattala sedere sul cesso si presero gli arnesi in mano e mirando bene le urinarono in bocca contemporanemanete.
La nonna Renata, sgrillettandosi come una pazza con entrambe le mani ...
... bevve fino all'ultima goccia ecciatata mentetre zia e nipote per rendere ancor più gradevole l'esperienza di sottomissione la insultavano chiamadola “Troia, vecchia puttana, vacca, cesso di piscio” tutti insulti che la eccitavano e la facevano venire a ripetizione.
La prima volta che aveva chiamato troia sua nonna gli era parso davvero strano e l'aveva pronunciato con non poca fatica ma dopo, saputo che si faceva montare dal fratello e che si portava a letto parecchie “amichette” non gli veniva più così difficile, anzi, anche quando non chiavavano la chiamava sempre affezzionatamente. Troiona... La nonna troiona... e la zia porca.Tornato a letto, mentre le due sorelle si facevano una bella doccia si sdraiò sul letto contento di quanto fosse liberatorio poter fottere liberamente in famiglia ogni volta che gli tirava il cazzo e di quanto fosse stato fortunato quel giorno che sua nonna gli era entrata in camera mentre si faceva una sega e anziché sgridarlo o umiliarlo si era semplicemente seduta accanto a lui iniziando a masturbarlo. La prima sega fatta da una mano estranea.
Pochi minuti dopo era arrivato anche il primo popino. Lui allora non lo sapeva ma nonna Renata era una bocchinara nata tanto che lo fece sborrare quasi subito bevendo la sua sborra mentre lui curioso le palpava le coscie toccandole la fica pelosa.
Piacevolmente sorpreso dal fatto che la nonna non portasse mai le mutande era riuscito a infilarle un dito in fica. Una cosa calda, umida, meravigliosa... ...