1. La cena di classe


    Data: 11/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    ... sborra calda sul mio corpo.
    
    Adoro scorrere la lingua lentamente su un cazzo duro, mi piace sentire con le labbra le varie curve delle vene e della forma naturale del pene.
    
    Sento il mio cazzo che fa fuoriuscire il primo liquido lubrificante, mi bagno sempre di più’ sapendo che il mio uomo gode immensamente grazie al mio sapiente lavoro di bocca. I suoi fremiti, i suoi sospiri, il respiro che si fa affannoso, i piccoli movimenti impercettibili del cazzo accrescono la mia libido e allora ci do’ dentro da consumata pompinara ci metto anima e corpo per il piacere del mio uomo che, stando in piedi, mi domina e con la mano guida i miei movimenti.
    
    Mi eccita da morire sentirmi soggiogato al suo volere, sentirmi ordinare cosa vuole che gli faccia, sentirlo gemere e usare parole forti verso di me e allora via continuo il mio pompino, so di essere bravo ma voglio dare sempre il massimo, voglio fargli sborrare l’anima, fargli svuotare le palle sul mio viso e lasciarlo senza forze.
    
    In piena estasi mi ferma e mi dice:
    
    - “Non ancora, la mia sborra non la meriti ancora” e dicendo questo mi prende di forza mi fa mettere le mani contro la recinzione e da dietro mi strappa il perizoma ormai ridotto ad una spugna.
    
    Mentre mi spinge col suo corpo contro la cinta sento distintamente la durezza di quel cazzo che ormai desidero come un assetato nel deserto che desidera l’acqua, quel cazzo che fino a poco fa era nella mia bocca e io pompavo con foga e devozione.
    
    Nel mio cervello ...
    ... ci sono le seguenti parole:
    
    - “Alex scopami ti prego, prendimi cosi in modo animale sbattendomi come una cagna in calore” ma dalla bocca escono solo sospiri e dalle mie cosce rivoli di sudore.
    
    Sento il suo peso dietro di me, il suo respiro dietro le mie orecchie, la sua lingua che pian piano scende dalle orecchie al collo e una mano che gioca col mio culo.
    
    - “Ora voglio sentirti godere troietta mia” e la sua lingua inesorabilmente scende ancora, ormai è a metà schiena, apro gli occhi e mi si gela il sangue e mi irrigidisco proprio nel momento in cui la sua lingua sta leccando il mio buchino del culo.. ed allora, solo in quel momento mi accorgo che il prof. Schäfer è lì a pochi metri da noi con il cazzo in mazzo che si sta masturbando, chissà da quanto tempo è lì.. ma non era andato verso il parcheggio?!
    
    Ecco il colpo di grazia:
    
    - “Alex, sii sei meraviglioso, leccamelo fino a farmi godere” sto gridando queste parole mentre guardo vogliosa il prof. Schäfer passandomi la lingua sulla bocca.
    
    - “Bravo Alex, continua, sii leccami il cazzo, masturbami, fammi godere, senti come sono duro, senti a che punto di troiaggine mi hai portato, dai dissetati di me, voglio venire!”
    
    Ormai sto gridando per il prof. Schäfer , vederlo davanti a me con il cazzo duro in mano che si sta masturbando mentre la lingua e le dita di Alex sono dentro di me, dentro il mio culo, mi ha totalmente tolto ogni freno che vorrei avere in bocca il suo cazzo mentre Alex mi lecca, sentirlo caldo e ...