1. La cena di classe


    Data: 11/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    ... casualmente, anche Alex è venuto coi mezzi pubblici, mentre il prof. Schäfer è in auto nel parcheggio adiacente.
    
    Mentre camminiamo Alex mi abbraccia e sento la sua mano sfiorarmi il culo provocandomi dei brividi di piacere.
    
    Salutiamo il prof. Schäfer e arrivati quasi alla banchina della S-Bahn Alex mi sorprende baciandomi in bocca con ardore, la sua lingua non trova nessuna resistenza in me e ricambio il bacio, è bravissimo a baciare e mi sta eccitando da morire, sto raggiungendo il punto di non ritorno, quello dopo il quale divento troia e faccio tutto quello che il mio uomo mi chiede.
    
    Si stacca da me e mi dice:
    
    - “Finalmente riesco a baciarti bella stronza e sappi che stasera sarai mia che tu lo voglia o no”.
    
    Queste sue ultime parole autoritarie hanno un effetto devastante sul mio cazzo che sento sollevarsi a razzo mentre un calore assale il mio buchetto.. ormai lo so che mi farò scopare da lui.
    
    Mi prende per i capelli e mi strattona un pochino, procurandomi un leggero dolore e mi spinge verso il basso:
    
    - “Cara Michelle, ora slacciami i pantaloni e succhiami il cazzo da vera porca quale sei sempre stata” - Colpita e affondata - il punto di non ritorno ormai è superato! Sono bastate poche parole dette col tono giusto per farmi cedere.
    
    Lo guardo negli occhi e lentamente inizio a slacciare cintura e pantaloni e abbassandogli i boxer mi ritrovo per la mani un cazzo durissimo e bello grosso, chi lo avrebbe mai detto che Alex avesse un segreto in mezzo ...
    ... alle gambe cosi interessante.. lo avessi saputo ai tempi della scuola mi sarei fatto scopare da lui tutti i giorni nei bagni della scuola!
    
    Non è mai troppo tardi e inizio a leccargli le palle, ormai lo voglio, voglio godere e farlo godere, lui mi fissa sempre negli occhi mentre io mi infilo la sua cappella in bocca e inizio un pompino da vera troia, la sua mano che tiene i miei capelli detta il ritmo della pompata, mi sto bagnando come non mai, è la prima volta che la mia fighetta si dilata così e si infradicia semplicemente mentre mi ritrovo un bel cazzo in bocca che sto spompinando.
    
    - “Leccalo per bene e lecca le palle, stasera sei mio e devi fare tutto quello che voglio, cosi impari ad essere stato cosi stronzo per cinque anni”.
    
    Mi tira i capelli per farmi alzare e mi ritrovo di nuovo la sua lingua in bocca e le sue mani sulle chiappe, sono ormai in sua balia e offro di togliermi gli abiti, voglio sentire le sue dita che mi strizzano i capezzoli, voglio.. non lo so esattamente cosa voglio, ormai è il mio cazzo che ragiona per me, voglio essere scopato, usato da Alex, voglio godere e voglio farlo godere.. Sì.. “Ich will es!”
    
    - “Bravo, ora torna a succhiarmi il cazzo, ma non toccarti il cazzo”
    
    Obbedisco come un automa e mi ritrovo di nuovo quel bel pezzo di carne in bocca , duro, caldo, pulsante è una meraviglia, non pensavo di eccitarmi cosi tanto mentre sto per fare un pompino aumento il ritmo, gli voglio regalare un pompino memorabile e voglio sentire la sua ...