la puledra domata-FANTASIE-cap 4 prima parte - Racconti Erotici

la puledra domata-FANTASIE-cap 4 prima parte

... labbra

-accomodati insalotto-gli disse arrivo subito.

lui sedette sul divano,si guardava intorno in quella casa da ricconi che affacciava sul mare immenso,era imbarazzato,non si era mai trovato nell'alcova di un marito e una moglie.

passò a guardare le foto appese ai muri,sui mobili;lei giovanissima e bellssima-era cambiata poco-insieme al suo uomo in serate spensierate,al mare,a cavallo,lei da sola mentre carezza un cagnolino.e sulla parete di fronte un grande poster di lei vestita da sposa che bacia il suo uomo.ebbe un fremito.

-dove cazzo sono finito-penso.

lei tornò con 2 tazze di caffè bollente

-allora,come stai?-

-benissimo direi-

-non è vero sei teso-

-un pò...

-capisco,ti senti in soggezione,ti passerà.

lui si alzò,le andò in contro e ad un centimetro da lei gli disse-sei bellissima-

si guardarono e iniziarono a baciarsi,così in piedi in mezzo al salotto con le tazzine in mano

-...attento che facciamo un guaio..ahahaha-

-hai ragione,beviamo..

bevvero,poi si sedettero sul divano;stettero così mano nella mano finche lei non gli disse che gli era mancato.

-ho rischiato di impazzire quando non ti ho visto per 10 giorni-rispose lui

-mi dispiace-e gli diede un bacio sulla guancia

-non so,mi sento come una bambina..-disse con un sorriso innocente-ho bisogno un pò dell'adrenalina che mi dai..-

-cerchi emozioni forti?-rispose lui?

-cerco di non morire dentro,questa vita patinata,è troppo rigida,troppo lineare,mio ...

... marito mi ama ma..non sa come prendermi.le case i gioielli,le vacanze,tutto bellissimo...ma sembra tutto scritto,sembra che reciciamo un copione:obiettivi,banche,business plan,al diavolo tutto io voglio emozionarmi.

-beh te lo assicuro che neanche da povero e single te la passeresti bene-

-ok tutto quello che vuoi,ma se un giorno hai solo cinque euro in tasca che fai?-disse lei

-beh mi regolerei..forse invece di prendere l'auto andrei a piedi,oppure invece della pizza al ristorante mi farei bastare una birra in piazza.

-ecco..vivere alla giornata,ti prendi quello che c'è in quel momento.invece quì bisogna rispettare tabelle di marcia ed orari,obbedire a questo sistema di cose senza batter ciglio,anche il sesso è organizzato...e poi,quello che proprio non sopporto è mantenere amicizie per il nostro tornaconto,....io quella vecchia con cui parlavo in pizzeria l'ammazzerei e invece mi tocca fare l'amica del cuore...-disse in tono stizzato

-dai non ti arrabbiare...prendiamoci quel che c'è ora.sei un'incanto-disse lui

-solo?

-e se ti dicessi che mi stai facendo impazzire...ma non solo stasera....-

una mano gli scivolò sulla gamba..

-sei carico oggi?-

lui le saltò addosso,la stese sul divano e le fu sopra,la baciò con foga,cercando le labbra,la lingua,baciandole il collo;le diede un piccolo morso

-non mordermi ti prego...non voglio segni-

-ti mangio..-

cominciò a palparla ovunque,le mani si muovevano in modo frenetico dalle tette la culo,fino alla ...