la puledra domata-FANTASIE-cap 4 prima parte - Racconti Erotici

la puledra domata-FANTASIE-cap 4 prima parte

andò in palestra un'ora prima del solito,aveva i suoi impegni in serata,non poteva dilungarsi e perdere tempo,perciò prima che finisse l'allenamento tirò fuori dal marsupio che teneve sempre con sè un foglio di carta e una penna,si appoggiò su di una panca e annotò qualcosa sopra,ripiegò in 4 il foglio e lo mise nella tasa anteriore del marsupio.prese le sue cose e si avviò allo spogliatoio,quì si sedette sulla panca e mentre si dissetava ripensò a quanto accaduto il giorno prima nel parcheggio.decise che da'ora in poi le cose andavano fatte per bene,c'era dentro e non aveva nessuna voglia di tirarsi fuori proprio ora.quella storia iniziava a piacergli,e gli stava dando l'adrenalina che cercava.fece la doccia.

uscì dallo spogliatoio e lo vide come al solito a quell'ora sul tappeto,si avvicino con passi rapidi

-ciao-gli disse

-hey -fece luie le sorrise

-sono venuta prima,ho molta fretta. tieni.-

gli porse il foglietto,gli sorrise e gli disse

-mettilo in tasca,ci conto-gli fece l'occhiolino e uscì.

lui staccò subito il tappeto,scese e aprì il foglietto c'era scritto: VIA CHIATAMONE 25 SCALA C INTERNO 4 QUINTO PIANO.DOMANI ALLE 14.IL PORTONE E'APERTO SALI E BUSSA ALLA MIA PORTA.

-WOW- pensò lui-una zona leggermente chic....-

si preparò di tutto punto,lo accoglieva in casa,voleva essere bellissima per lui,sapeva che l'avrebbe guardata come un gatto guarda un pesce,quindì decise di essere fuoco per lui,e di farlo ardere;aprì l'armadio e indossò un ...

... tanga nero con un filo sottilissimo intorno alla vita e che si univa ad un triangolo il cui vertice spariva nel bel mezzo delle chiappe sporgenti e sode,davanti aveva un'altro triangolo con una chiusura lampo a protezione della fica depilata e profumata,sopra un corpetto ricamato di pizzo nero che aderiva perfettamente alle sue forme e le delineava ancora di più,anzi metteva in risalto il suo ventre asciutto e i fianchi delicati oltre a far esplodere la sua terza naturale,indossò calze nere che culminavano alla vita con aperture avanti e indietro.

prese il vestito da sera per quell'occasione,rosso fuoco,o rosso passione;era strettissimo sui fianchi,le arrivava fino alle ginocchia,si girò e guardò il culo nello specchio,era in bella mostra,poi si si infilò e tacchi alti e si riguardò prima davanti e poi indietro,chi l'avrebbe mai detto che aveva 42 anni.

passò allo specchiò,sciolse i capelli ramato scuro,passò a truccare gli occhi neri come l'inferno,decise di mettere le lenti a contatto e di mostrare anche il dolce profilo del suo nasino,poi truccò la bocca piccola,mise una collana sottile al collo e indossò piccole catenine alle orecchie.era pronta...

alle 14 in punto sentì bussare alla porta,guardò dallo spioncino:era lui

lo fece entrare col suo miglior sorriso

-buongiorno-

-ciao-rispose

richiuse la porta e si voltò verso di lui,lo guardò con un sorriso di amore e di attesa,gli andò incontro,si alzò sulle punte e gli diete un piccolo bacio sulle ...