Il Lettino della palestra - 1 -
Data: 04/02/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maxborns4u, Fonte: EroticiRacconti
... sfila fino ai piedi inginocchiandosi davanti a me.
Il cazzo esce e scatta verso l'alto. Lo afferra con una mano e inizia a leccare le palle, poi tutto il tronco per arrivare ad afferrare la cappella con le sue morbide labbra.
Lo scappella fino in fondo e con l'altra mano mi accarezza lo scroto e affonda la sua bocca ingoiando quasi tutto il mio membro.
B - "Mmmhhhh! Bello!"
Lo sega con la bocca succhiandolo divinamente. Sono molto, troppo eccitato. La blocco. La sollevo per le spalle è le sfilo i pantacollant colorati.
Non porta intimo, come me, e la sua figa quasi totalmente liscia, se non per una piccola freccia di peluria che indicava il clitoride, è già completamente bagnata.
Passo una mano lungo la fessura e raccolgo un po' dei suoi umori.
- "sei tutta bagnata, hai voglia? Quant'è che non scopi!"
B - "molto!"
- "troppo direi! Se non ti scopa si merita di essere cornuto!"
B - "ho fatto la ceretta tre giorni fà, ma non se n'è accorto. Non si è mai avvicinato. Non ricordo quando è stata l'ultima volta che mi ha toccata!"
- "ora te la tocco io!"
La riappoggio sul lettino, le allargo le gambe e inizio a leccare il suo frutto succoso.
Mugola, sposta la testa indietro e gocciola. Continua a bagnarsi sempre di più.
Io le infilo due dita dentro e mi concentro sul clitoride.
Con il medio e l'anulare dentro di lei e i polpastrelli rivolti verso l'alto massaggio il suo interno, mentre succhioe lecco quel bottoncino teso con grande ...
... passione senza trascurarne ogni millimetro.
B - "così, continua, siii, dai, daiiiiii!"
Mi prese per i capelli con entrambe le mani fermando le mie labbra sulla sua figa e, dimenandosi spasmodicamente, spruzzò diversi fiotti sul mio viso e la mia bocca.
Con la faccia zuppa mi stacco da lei, le appoggio il cazzo sul clitoride, lo struscio allargando le grandi labbra, e lo spingo dentro con decisione.
Sobbalza un attimo e poi si lascia andare sul lettino posando un piede su di esso per potersi aprire il più possibile. Anch'io poso un ginocchio sopra e comincio a spingere l'uccello tutto dentro, fino a sentire la cappella contro il suo utero. Le palle continuavano a sbattere sui suoi umori che traboccavano copiosamente dal suo sesso.
- "te lo pianto così in fondo che ti esce dal culo! Quando avrò finito tuo marito non lo cercherai più per un bel po'!"
Schizzò un'altra volta ed io ho dovuto metterle una mano sulla bocca per non farla urlare troppo forte.
Ho continuato a scoparla senza sosta mentre lei stringeva forte i bordi del lettino.
B - "sfondami, sfondami! Godo come una porcaaaa!
Un terzo orgasmo la scosse fortemente. Tanto liquido così non mi credevo potesse uscire da una figa!
Si alzò e, preso in mano il mio cazzo grondante dei suoi umori, mi fece sdraiare. Poi salì sopra di me e con decisione se lo infilò nuovamente tutto dentro di colpo. Mi cavalcava con grande foga, sbattendo forte il suo inguine contro il mio. Risaliva fin quasi a fare uscire la ...