Linda la nerd – Capitolo 5
Data: 03/02/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... Diciamo… – disse lui, infine facendo una smorfia come se stesse ancora finendo di dare il giusto peso nella formulazione di un parere al colore degli strati di gelato e la scioglievolezza in bocca della glassa, – da uno a dieci… un cinque.
Il sorriso luminoso e le spalle di Linda crollarono sotto il peso di quel giudizio. – Un cinque? – domandò. Aveva smesso di sobbalzare sul letto. Una mano di Tania si posò su una sua spalla. – Solo un cinque?
Tommaso sollevò le mani come a proteggersi, poi ebbe l’idea di abbassarle nei pressi dell’inguine, nel caso l’allenatrice o la praticante volessero scaricare la loro frustrazione su quanto aveva di più caro addosso, in quel momento. – Beh, sei la quarta migliore… ehm…
– Succhiacazzi. – lo imboccò Linda, con uno sbuffo di profondo disgusto. Tania la corresse, dicendole che non poteva usare il plurale, dato che l’unico a cui l’avesse preso in bocca fosse Tommaso.
– …amante che abbia mai avuto la fortuna di conoscere. – concluse lui, cercando di migliorare la situazione.
Linda incrociò le braccia su seno, più per nasconderlo alla vista del ragazzo che come segno di protezione, muovendo la testa con un movimento perentorio verso il muro. – Spero almeno tu abbia scopato cinque donne, così da non essere la peggiore che hai incontrato.
Tania rise. – Scherzi? Essere la quarta con lui è come essere il quindicesimo con me: nel top di gamma degli amanti.
Tommaso si mise a sedere. Allungò una mano e, preso dolcemente il ...
... mento di Linda, la fece girare verso di lui. Lei non provò nemmeno a fare resistenza. Un sorriso amaro solcava le sue labbra.
– Di cosa ti preoccupi, sciocchina? – le chiese. – Il novanta per cento delle ragazze che ho conosciuto non arriverebbe al tre, e molte con più esperienza di te non avrebbero fatto meglio quanto hai fatto tu la prima volta.
Lei si sentì un po’ sollevata. Lo ringraziò con lo sguardo.
– Dai, sei solo alla quarta volta. – aggiunse Tania, dandole una pacca sul culo. – Stai migliorando parecchio. E poi mica ti ho spiegato tutto. Oh, fare una pompa non è solo metterselo in bocca e spingere la testa avanti e indietro come vedi nei porno o raccontano le tue amiche. Ci sono tecniche e trucchi, e non tutte possono immaginarsele. È come quando lui te la lecca: non si limita a muovere la lingua qua e là come se fosse una bandiera impazzita nel vento, ma usa anche le labbra, le dita e lo sguardo. – La sua attenzione passò dal viso di Linda a quello di Tommaso, stringendo gli occhi e fissando intensamente il suo amante. – E quando sei prossima a venire, e allunga una mano per accarezzarti il volto… Cazzo, lo ribalterei e lo fotterei a sangue tanto mi piace quando lo fa.
Linda vide un angolo delle labbra del ragazzo arricciarsi per la soddisfazione di dare piacere alla sua donna, felice che lei apprezzasse quel piccolo gesto. Diavolo, quanto avrebbe voluto che lui avesse un’opinione dei suoi pompini simile a quella di Tania per la carezza durante il ...