1. Rocky - Rocco - La moglie 4° - La prima sborrata di Rocky


    Data: 10/06/2018, Categorie: Zoofilia Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti

    ... prendere coi denti e strapazzare in aria sempre più nervosamente quegli eccitanti tessuti.
    
    Mentre faceva quelle operazioni, dal fodero del suo sesso era fuoruscito il rossetto ed a quel punto il cane si era seduto e abbassando la testa tra le sue zampe, aveva cominciato a leccare quel dardo rosso che fuorusciva sempre più dal prepuzio.
    
    Alle luce delle lampade del bagno Lella aveva potuto notare che dal forellino in cima al rossetto, fuoruscivano goccioline lucide che lui raccoglieva con la lingua.
    
    La vista delle operazioni del cane, aveva eccitato anche Lella che con una mano tra le cosce si dava piacere mentre con l'altra si strizzava i capezzoli.
    
    -Rocky.. vieni qui Rocky!-
    
    Il cane rispondendo al richiamo della padrona, aveva afferrato con la bocca uno dei suoi perizoma e scodinzolando, si era precipitato da lei.
    
    Quando il cane era a portata di mano, lei gli aveva accarezzato la testa con la mano umida di sesso e poi, dopo avergli tolto la mutandina di bocca se l'era passata sulla fica madida di umori e gliel'aveva ridata.
    
    A quel punto Rocky pareva impazzito.
    
    Aveva cominciato a roteare come una trottola poi, dopo un attimo di apparente esitazione, con la testa cercava di intrufolarsi tra le cosce della padrona in cerca della fonte di quegli odori che lo eccitavano allo spasmo.
    
    A quel punto infatti, aveva il cazzo completamente sguainato e non avendo ancora alcuna esperienza, si agitava, correva indietro, ruotava su se stesso, abbaiava per poi ...
    ... cercare ancora con la lingua la fonte nascosta dal tessuto di seta.
    
    Nei suoi movimenti scoordinati, spargeva dappertutto il liquido che fuorusciva dal suo cazzo ed infine, guidato dal suo solo istinto, si era sollevato sulle zampe posteriori lasciandosi ricadere poi con quelle davanti, sulla gamba della padrona che aveva brancato saldamente simulando la monta.
    
    A quel punto anche Lella, pareva persa nella mente e, travolta da quel delirio dei sensi, con una mano aveva preso a masturbarsi furiosamente mentre con l'altra aveva afferrato il cazzo della bestia stringendolo tra le dita e schiacciandolo sulla sua gamba a formare una specie di buco dentro il quale scorrere che, finalmente gli dava le stesse sensazioni che avrebbe avuto montando una cagna ed allo stesso modo dunque, tra le dita della padrona si era gonfiato il nodo dando inizio ad una sborrata durata tutto il tempo di formare una larga chiazza sul pavimento e sufficiente a fargli sgonfiare il bozzo ormai molle.
    
    Staccandosi dalla presa della mano, Rocky aveva dapprima ripulito con la lingua quelle dita e parte della gamba bagnata e poi, aveva leccato tutto lo sperma sul pavimento.
    
    Lella che aveva assistito ipnotizzata a tutte quelle operazioni, presa da un turbine di libidine, aveva allargato le cosce offrendo la fica aperta alla vorace lingua del suo cane.
    
    La bestia pareva davvero insaziabile e lei, caduta in una specie di trance, non era stata capace di tenere il conto degli orgasmi che l'avevano devastata ...