1. In tre a Viterbo


    Data: 09/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: trikeko, Fonte: RaccontiMilu

    ... occhi il letto era sospeso in aria praticamente il materasso poggiava su delle assi di legno inchiodate a delle travi ai cui capi erano state legate delle grosse funi a loro volta legate a due travi del soffitto. Quando andai anche io dietro la casa rimasi di stucco le due ragazze erano sdraiate al sole a pancia sopra ed erano completamente nude mi fermai di colpo a guardarle e notai che avevano le mano l’una sulla fica dell’altra mi avvicinai cercando di non fare rumore e vidi da molto vicino che si stavano reciprocamente masturbando .Mi calai immediatamente il costume con il cazzo che era già bello dritto anche se non del tutto mi chinai sulle tettine di Eva e cominciai a leccargliele lei fu presa alla sprovvista ma mi lascio fare poi si alzò seduta e nel fare questo anche Gianna aprì gli occhi e quando vide che Eva aveva già preso in bocca il mio cazzo gli si mise di fianco e cominciò anche lei a succhiarmelo. Fu uno dei migliori pompini che abbia mai ricevuto se lo infilavano in gola facendo a gare chi lo mandava più in fondo alla fine si divisero la copiosa sborrata da brave amiche ingoiando tutto e si leccarono il cazzo ripulendolo da ogni residuo di sborra nel fare questo cominciarono a baciarsi passandosi la ...
    ... sborra l’una con l’altra le lingue erano come due vortici ce si intrecciavano e si inseguivano io mi misi seduto sull’erba a guardarle fu uno spettacolo incredibile piano piano cominciarono a leccarsi reciprocamente il seno finchè si sdraiarono e si misero in posizione di 69 Eva era sdraiata di schiena e Gianna le stava sopra Dalla mia posizione vedevo il culo e la fica di Gianna che erano state prese d’assalto dalla lingua e dalle dita di Eva la quale leccava tutto il nettare che colava molto abbondante dalla fica della sua amica e le aveva infilato tutto il pollice dentro il culo Mi avvicinai e cominciai a leccare culo e dito e quando era tutto pieno di saliva infilai due dita anche io A questo punto Gianna emise un rantolo come di animale ferito e dalla sua fica uscì tanto di quel liquido che andò a riempire il volto di Eva la quale a sua volta incominciò a tremare tutta e lanciò un urlo da paura ma per fortuna eravamo in campagna alchè io continuando a tenere le dita dentro la fica di Gianna mi alzai per infilare il mio cazzo ridiventato duro ma …………. Il seguito al prossimo racconto mi farebbe piacere conoscere il vostro parere considerando che tutto quello che ho fin quì scritto è tutto completamente vero ciao a presto 
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