Marta - sesso con il cuginetto superdotato del mio ragazzo
Data: 21/01/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: amanteprofondo, Fonte: Annunci69
... molto dotato e che anche io non volli saperne nulla di farci sesso proprio perché all’epoca ero vergine.
La conversazione stava mettendo a proprio agio Mattia che mi ascoltavo incuriosito senza staccare gli occhi dal mio seno. Nel clima di confidenza instauratosi mi chiese se successivamente a quella volta mi fosse più capitato di incontrare qualcuno molto dotato e se ci fossi andata a letto. Io risposi che mi era successo più di una volta e che non mi ero lasciata sfuggire l’occasione, godendo come non mai. Gli consigliai di cercare ragazze più grandi delle sue coetanee che certamente avrebbero apprezzato il suo corpo. A queste parole Mattia acquistò un po' di sicurezza, era come se gli avessi detto che io ero disposta a dargli una “mano”, e mi chiese in tono scherzoso se avesse dovuto cercare ragazze della mia età.
Colsi la palla al balzo dicendogli di sì ed aggiungendo che, se se la fosse sentita, poteva farmi vedere come stava messo lì sotto per qualche parere più specifico. Lo dissi con un’aria da vera puttana. Mattia ci pensò qualche secondo mettendo entrambe le mani sotto il tavolo, per toccarsi l’uccello.
Aveva capito quello che stavo cercando di dirgli. Un po' preoccupato, mi disse che qualche compagna di scuola era stata disposta a fargli solo qualche sega, ma che se avesse trovato la persona giusta, una con esperienza, magari come me, gli sarebbe piaciuto provare a scopare. Utilizzò proprio queste parole e questo mi fece perdere la testa.
Passandomi ...
... la lingua sulle labbra ed ammiccando gli dissi che sicuramente io sarei stata in grado di farlo godere e soprattutto di fargli avere un bel ricordo. Appena finita la frase gli dissi di andarci a sistemare sul divano per stare più comodi e continuare la nostra chiacchierata lì. Ci posizionammo sul divano una di fronte all’altro. Parlammo ancora un altro po' del sesso in generale e poi tornammo sull’argomento che più mi interessava, il suo cazzo. Dopo avergli assicurato che non avrei mai detto nulla al cugino, del quale non si stava preoccupando poi molto, gli chiesi di farmi vedere quanto ce lo avesse grosso in modo da poter constatare di persona e potergli dare qualche ulteriore consiglio.
Alzatosi in piedi, si avvicinò ulteriormente a me slacciandosi l’elastico della tuta. Si trovava un po' in imbarazzo così lo aiutai. Lo tirai verso di me prendendolo per i fianchi e delicatamente gli feci scivolare pantaloni e mutande a terra.
Quello che vidi mi lasciò basita. Un cazzo impressionante. Non era eretto, ma anche così la lunghezza e la larghezza erano veramente oltre misura, anche per un superdotato. Praticamente gli arrivava a metà coscia con tre grandi vene che lo percorrevano per tutta la sua lunghezza fino alla base. Una cappella ancora più grande lo terminava ed una goccia di sperma stava uscendo rendendo lo spettacolo ancora più accattivante. Avevo visto bei cazzi nella mia vita, ma questo andava al di là delle mie aspettative. Alla visione di tanta abbondanza non ...