Mia moglie con un altro
Data: 21/01/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... Dimmi. Non avere remore.
Lei: no, lo so. Ma è grande. Come ha fatto a entrare?
Dai succhia. Abbiamo poco tempo.
Non so se ce la faccio.
Se non provi…
Ero talmente teso nel comprendere che non provavo eccitazione, ma solo curiosità.
Dovette provare perché dopo breve sentii il rumore dei risucchi della sua bocca.
Il dialogo continuò.
Aspetta che mi tirò un po’ giù. Dovevano essere sul letto.
Voglio mettertelo tra le tette.
Si , così.
Brava. Stringilo tra le tette.
Oh come sono morbide. Sei fantastica. Sei da letto ( che complimento???)
Mentre lo spingo su usa la lingua. Passala sulla cappella.
Si ,così.
Dai lascialo, adesso voglio fare l’ amore, che oggi scopiamo senza timore che qualcuno ci veda. Alludeva con gentilezza a me.
Da quel momento solo gemiti di piacere di mia moglie intervallati da parole di Franco che oltre a omaggiarla le diceva , a mio pro che non potevo vedere, le posizioni in cui porsi sollecitando il suo gradimento.
Adesso alla pecorina. Alza un po’ più il culo.
Ti piace?
Si, si.
Adesso girati. Fammi succhiare questi capezzoloni. Come sono dritti.
Un ah di lei mi fece pensare le avesse morso un capezzolo invece fui subito smentito.
Mia moglie gli disse: muovilo piano, ce l’ho ancora infiammata da sabato.
Lui fece una leggera risata e poi: ancora un paio di volte e il cazzo di tuo marito ci ballerà dentro. (poteva evitarlo sapendo…, bastardo.)
Lei disse solo: stronzo.
Tre quarti ...
... d’ora di sesso intenso. Poi i rumori dell’acqua del bagno e poi dovevano essere pronti ad andare quando lui.
Aspetta un regalo per te.
Sapendo che saresti venuta ti ho portato questo intimo che mi piace molto. Guarda: il reggiseno permette ai capezzoli di spuntare e le mutandine sono particolari. Hanno il buco sotto.
Sono un pò spinti, vero?
Forti vero? Mi arrapano. Mi dà l’idea di poterti scopare in ogni luogo e in ogni momento. Mettile la prossima volta che ci vediamo.
Se ti va bene ci vediamo venerdì. Ti chiamo per conferma.
Silenzio di mia moglie.
Dammi un ultimo bacio, poi vai. Meglio se non ci vedono uscire insieme.
Vidi mia moglie uscire dall’hotel. Nessuna espressione particolare in viso. Pareva rilassata e con passo veloce prese la strada dell’ufficio.
La vedevo di spalle. Il suo bel corpo. Alcuni pensieri adombrarono la mia mente. Quel culo quando cederà e poi più triste: avrò fatto bene?.
Dopo due minuti vidi lui e lo raggiunsi.
Fu lui a parlare. Allora? Sentito?
Mi prese in contropiede.
Si, bene, ma la prossima volta voglio anche vedere.
Sì, guarda. Questa telecamerina a batterie la colleghiamo al tuo cellulare così senti e vedi.
Parlammo un po’ del più e del meno, poi ci lasciammo
A casa quella sera chiesi a mia moglie come fosse andata la giornata e se avesse fatto qualcosa di particolare. Mi disse no, la solita giornata di lavoro.
Riflettevo: non era stato così difficile far cadere quelle difese che sembravano ...