1. Il sottile piacere del dubbio 3 (il cinema)


    Data: 12/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sensualia, Fonte: Annunci69

    Avevamo deciso di andare al cinema, nel tragitto mi raccontò dell’incontro con Giorgio.
    
    “Allora, vuoi dirmi finalmente cosa voleva da te il nostro amico? Vi siete visti da…soli?”
    
    La vidi prendere fiato, lo sguardo lontano e la mano che si contraeva nervosa.
    
    Desideravo che mi raccontasse, decisi di metterla a suo agio, allungai la mano sulla coscia come per rassicurarla.
    
    “Sono andata nel suo studio, non avevo idea di cosa volesse da me, ma tu sai, siamo amici da tanto tempo…ero curiosa ma anche un po’ preoccupata. E’ stato galante come al solito, mi ha offerto un tè, ma lo vedevo a disagio. Abbiamo parlato del più e del meno…”
    
    “Non mi dirai che ti ha chiamato solo per offrirti un tè, magari con i biscottini?”
    
    “No, sapevo che c’era altro, ma non capivo, poi finalmente è venuto al dunque. Voleva…scusarsi, scusarsi di quanto avvenuto la sera della festa. Mi ha detto che avermi vista così…eccitante, con quella gonna che…risaliva sulle gambe, gli ha fatto rivivere emozioni che credeva ormai dimenticate.”
    
    “Dimenticava che eri sposata, e per giunta con me, il suo amico, ma, forse non ti è dispiaciuta questa sua…esternazione”
    
    Continuavo ad accarezzarle la gamba insinuando la dita sotto la gonna fino al limite dell’autoreggente, tremava per l’eccitazione, ero sicuro che il racconto non fosse finito lì.
    
    “Voleva che lo perdonassi per la sua intraprendenza, di comprendere il momento particolare della sua vita.”
    
    “Perché, cosa gli è successo?”
    
    “Ma come non ...
    ... capisci… mi sembra ovvio. Alla sua età possono cambiano molte cose, insomma mi ha fatto capire che, come dire, non gli funziona proprio più.”
    
    “Ma dimmi la verità, quella sera, quando ti ha…toccata, ti sei…eccitata?”
    
    La mia mano era arrivata a lambire il sottile perizoma e sentivo le cosce schiudersi.
    
    “Beh ti ho già detto che all’inizio credevi fossi tu a toccarmi e mi piaceva.”
    
    “Si, ma dopo quando ti sei accorta che non ero io?”
    
    “Perché sei così curioso? Non mi sembrava il caso di creare uno scandalo in casa di amici, del resto il tutto è durato…poco.”
    
    La mia mano ora era sotto la sottile stoffa dell’intimo, la sentivo umida di piacere, morbida.
    
    “Quindi quando il suo dito è entrato nella tua figa eri bagnata dal desiderio. Immagino quanto gli sia piaciuto.”
    
    “Credo di…sì.”
    
    Ero sicuro che fosse piaciuto anche a lei, ora in macchina si protendeva verso la mia mano ricercando la stessa emozione, roteava lentamente il bacino, mi piaceva questo gioco e continuai ad indagare.
    
    “Dimmi, dopo le scuse cosa è successo? Vi siete salutati o…”
    
    “Sì, o meglio, prima di salutarci mi ha confidato che per la prima volta dopo tanti anni, aveva avuto…come dire, un’erezione, e questo lo aveva reso felice, quasi euforico.”
    
    “E…ti ha fatto vedere questa fantastica erezione, immagino.”
    
    “Non fare lo stupido, non è da Giorgio, lo sai .”
    
    “Di la verità, ti ha eccitato sapere di aver destato simili emozioni, di avere questo potere? Non ti sarebbe piaciuto vederlo, il ...
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