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Un bull per Marta e la mia prima da cuck
Data: 12/01/2022, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Autore: STAFF-MILU, Fonte: RaccontiMilu
... nuovo , poi la accompagnò a sedersi sul bordo del letto , si inginocchiò tra le sue cosce e le sfilò il tanga svelando il segreto che finora gli era stato celato. “Marta che figa stupenda , così aperta ed imperlata del tuo nettare è un bocconcino al quale non si può resistere” Avvicinò una mano e affondò il pollice nella fessura percorrendola dal basso vero il clitoride e lì si soffermò massaggiandolo e facendolo uscire gonfio di desiderio , lo prese tra le labbra e lo tirò delicatamente per poi dargli delle leggere leccatine con la punta della lingua , poi scese e la infilò in quella calda tana come a scoparsela. Marta ormai aveva preso a gemere apertamente e quando Alex le infilò due dita riprese a leccare il clitoride giunse il suo primo orgasmo che inzuppò le dita di lui che si affrettò a gustare. Gli sfilò le spalline scoprendole i seni e la fece indietreggiare verso il centro del letto , io ero dietro di loro. Le si accucciò davanti. Marta piegò le gambe e le aprì offrendosi a lui. Da quella posizione potevo vedere la figa ormai madida di umori che non aspettava altro che di essere presa ed il cazzo di lui che la puntava deciso. Le abbracciò le cosce e si chinò quel tanto che bastava per poter dare una spinta e penetrarla fino alle palle. “Uiii ooh si così , il tuo cazzo lo sento grosso e duro , scopami , sbattimi e fammi godere” Iniziò così a muoversi indietreggiando per poi colpire con forza in avanti. Vedevo il suo cazzo uscire quasi per intero per poi affondare ...
... di nuovo in lei con le palle che le sbattevano contro. Lasciate le cosce si distese su di lei e la bacio sulla bocca dandole della magnifica puttana poi si appoggio ai seni che palpò con decisione e senza troppo riguardo. I sui colpi si facevano sempre più intensi e mentre lui grugniva lei gemeva ed ansimava. Puntò poi le ginocchia sul materasso e aggrappatosi alle spalle di lei la costrinse a sollevare il bacino così da arrivare a raggiungerla in profondità I colpi erano potenti e rumorosi quando il ventre di lui colpiva quello di lei. Marta ebbe un secondo orgasmo e a breve distanza un terzo. Alex a dispetto della sua affermata resistenza ad un certo punto dovette arrendersi e prendersi una pausa. E’ vero che la sua performance si era dimostrata potente e duratura ma Marta era in grado di prosciugare le energie di chiunque. Lei giaceva supina , Alex prese la bottiglia di spumante e glene versò un po nell’ombelico e bevve , poi le bagnò i seni che leccò avidamente ed infine glene versò un sorso in bocca e bevve da lei. Una volta ripresosi la fece inginocchiare carponi al bordo del letto , si chinò e sputò più volte sulla rosellina per poi spalmare la saliva fino a farla penetrare all’interno quindi fece lo stesso sul suo cazzo e una volta lubrificato il tutto per bene le diede una sculacciata e le aprì le natiche , appoggiò la cappella e spinse senza indugiare. “Aih mi hai fatto male stronzo” “ Non ti preoccupare che presto il dolore sarà solo un vago ricordo” e si mise a ...