1. Chiara ricattata – Capitolo 3


    Data: 08/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu

    ... incomincia a piacermi a darmi piacere un piacere diverso, mi mostra uno dei miei vibratori e lo vedo puntarlo al mio culo, lentamente sento che lo fa entrare… senza senza fatica, sino al limite, incomincio ad ansimare, come riesce quel ragazzino, come riesce a sapere tutte quelle cose, è dannatamente perfido… e bravo, mi sta eccitando deflorandomi il culo con un vibratore, i maledetto mi sta facendo venire.
    
    Ma come prima, lo toglie senza gentilezza, me lo mostra e lo sostituisce con un’altro fallo più grosso– Vedi basta prepararlo bene, sai quante volte l’ho visto fare nei video… carine le tue amiche a regalarti questi vibratori per il tuo compleanno ma sarebbero da cambiare con qualcosa più adatto ad una troia come te, ti ci voglio dimensioni più grosse… su prega chiedi che ti usi il culo, che te lo sfondo per bene…. Vedrai poi quella mezza checca del tuo ragazzo ti troverà bella larga accogliente e gli verrà il dubbio di averlo troppo piccolo… ah ah ah – ancora una volta mi sento rapita dal piacere, dalla bramosia di venire, umiliata per il turpiloquio e per i commenti che fa, inizio a supplicare come mi chiede– Ti prego usa il io culo, sfondamelo per bene allargamelo – e eccolo Giorgio infilare il fallo, è un po’ più grande e sento lo spessore farsi largo dentro il mio ano, aprirlo ancora un po’ di più, finché non toglie anche quello e si alza, il suo cazzo è in erezione– Adesso che abbiamo fatto spazio te lo apro per bene il culo – per un momento confronto la ...
    ... dimensione del suo cazzo, rabbrividisco mentre gli dico– Aspetta ti prego con il tuo mi sfondi mi farai male… – non mi ascolta sento la cappella che si appoggia, vince la resistenza dei miei muscoli ed entrare inesorabilmente dentro il mio culo, strillo– Aaaahhh mi fai male– Zitta troia siamo appena all’inizio – Mi sento piena, al limite, un dolore che arriva al cervello come una scarica elettrica ma allo stesso tempo un malsano piacere, si ferma quando è entrato tutto, ha uno sguardo pieno di lussuria, perverso, mi incute timore. Lentamente esce completamente per poi rientrare sino al limite, continua cosi per diverse volte, aumentando il ritmo e la velocità, ormai non provo più dolore solo un malsano piacere nel sentirlo entrare ormai senza alcuna difficoltà, mi sento posseduta da lui.– Ah si, aprimi il culo scopami – dico frasi senza senso mentre lui continua a insultarmi e insultare il mio ragazzo, a umiliarmi– Certo troia ti apro tutto così quel frocietto del tuo ragazzo lo trova già aperto e gli devi dire che ti sei fatta montare da un vero maschio non da una checca come lui – sono completamente in balia del piacere, non riesco a pensare ad altro che venire.
    
    Spezzata dai miei ansimi riesco solo a gridare – La tua troia sta per venire – esattamente come mi ha ordinato di riferirmi a lui.Giorgio accelera il ritmo della scopata nel mio culo, sino a sentire un liquido entrarmi nel ventre, Giorgio sta venedo copiosamente nel mio culo inondarmi le viscere– Te lo rompo questo culo ...