1. Attenzione ! può creare irritazione – parte 2


    Data: 07/01/2022, Categorie: Trans Autore: Valentinatrav87, Fonte: Annunci69

    Il giorno dopo, mi sveglio molto ben riposata. Sbrigo le faccende quotidiane superando l’orario consono per il pranzo. Contatto Emanuela per confermare l’appuntamento nel tardo pomeriggio prima serata, un piacere sentirla e ricambiare la sua attenzione per l’incontro. Ci salutiamo, passo a riposarmi qualche oretta, di tempo per prepararsi ce ne è.
    
    Mi sveglio riposata, pronta per incontrare la sorella, vado in doccia per darmi una lavata, non avevo bisogno di depilarmi visto che mi ero depilata la sera prima, mi è bastata una ripassata nei punti giusti. Apro l’armadio e scelgo la mise da usare per lei. Scarpe rosse decolté con tacco 10, calze nere, con reggicalze in pizzo, vestitino a tubino rosso con maniche lunghe, capello biondo a caschetto e un filo di trucco, “magnifica!” mi dico. Preparo la tavola e attendo Emanuela, dandole un colpo…di telefono per sentire a che punto è. Si fanno le 18 e 30 ed eccola, le lascio la privacy necessaria per cambiarsi e una mezz’oretta dopo sento la porta aprirsi, “Vale !” “Sono qui entra !” Entra in salotto una sorella trav deliziosa, degli scarponcini neri, delle magnifiche autoreggenti, anche lei un tubino nero con una camicetta a coprirle le spalle, capello riccio e lungo, con un delizioso trucco sul viso. Perfetta !
    
    Il piacere di vederla è tanto, mi avvicino e ci baciamo sin da subito, le nostre lingue che si intrecciano istantaneamente. Ci stacchiamo per gustare il piacevole vino rosé che ha portato e gustarci qualche ...
    ... stuzzichino. Fra un sorso e l’altro chiacchieriamo molto, la sorella ha un bel carattere e troviamo molti punti in comune, si prospetta una bella serata.
    
    Mi alzo, facendo gli onori di casa, e ritorniamo a baciarci appassionatamente, Emanuela si alza e i nostri corpi si avvicinano, i baci si fanno sempre più focosi, cammino all’indietro senza staccarmi da lei sedendomi sul divano poco distante con lei che mi monta a cavalcioni sopra. La stringo forte mentre continuiamo a baciarci appassionatamente, le mie mani scendono dalla sua schiena verso l’oasi di piacere, le sollevo il vestitino scoprendole il culo, bello sodo e duro. Lo massaggio, me lo palpeggio con voglia mentre ci baciamo. Ci stacchiamo un secondo per riprendere fiato, “Ehm cara devo dirti una cosa”, il suo sguardo è un misto fra la preoccupazione di chi sta per ricevere una brutta notizia e la curiosità, “Io sono pluriorgasmica, il che significa dire che duro molto, il che significa dire che anche venendo riprendo da dove mi sono interrotta…” Emanuela, non aveva ancora scoperto il mio clitoride, tanto è vero che seduta a cavalcioni con me a gambe larghe testa alla ceca, cercando l’oggetto del piacere. Vedere la sua faccia stupita da quel che stava toccando è stato molto bello, “Ah però !” mi risponde, “Capisci che sono durevole” le rimando.
    
    Sedute che eravamo sul divano la sollevo e la afferro per il culetto tenendola sollevata con me in piedi, lei mi cinge le gambe intorno ai fianchi e le braccia intorno al collo per ...
«1234»