1. I primi passi di una golosa - 06 la stanza rossa


    Data: 05/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69

    ... Sul rosso, con vari aggeggi all’interno, sembrava una stanza del mistero. Non meno misteriosa mi parve la figura di una donna, che faticai a riconoscere come zia, con grossi stivaloni ed un completino di cuoio che di fatto non copriva nulla ma metteva in evidenza alcune zone ben specifiche del corpo umano. Pure un cappello in testa, delle polsiere di pelle. Non capivo. Mi sembrava una sorta di luogo sado maso, per quello che potevo sapere di quel mondo.
    
    A parte alcuni video che nemmeno finii di guardare non ne sapevo nulla di quella cosa. Nemmeno credevo che gli zii centrassero col mondo sado maso. Erano dei bei porci si, ma solo tanto sesso.
    
    Intravidi zio Carlo in piedi, nudo con altri 3 uomini nudi ed una donna, oltre a zia. La cosa si faceva interessante. Ad un tratto, ad un comando di zia, tutto il gruppo si mosse. Un uomo rimase fermo in piedi al posto suo, mentre gli altri due più zio si misero a scopare la ragazza bionda. Con zia che impartiva ordini di tanto in tanto. La ragazza poteva avere sui 25 anni, bionda , magra, seno piccolo, come il mio, ma rotondo, mentre il mio è a punta. La corporatura longilinea della ragazza assomigliava un pò alla mia. I 3 la scoparono in tutte le maniere possibili. L’altro uomo osservava e non diceva nulla. I tre uomini ad un cenno di zia si ritirarono. La ragazza venne messa carponi su una specie di altarino. Da lì intervenne zia. Con una serie di manovre, di oggetti, di schiaffi e frustate sulle natiche della ragazza alla fine ...
    ... vidi la mano di zia sprofondare nel culo della ragazza, fino a metà avambraccio. Ora capivo il pesante tendaggio alle pareti. Serviva ad attutire eventuali urla.
    
    Non giudicavo, osservavo con estrema attenzione ogni particolare com’è nella mia natura fare. E’ una dote più maschile se vogliamo ma la controbilancio con altre attività molto femminili... Ero così intenta a studiare le mosse di zia che quasi mi scordai di volgere lo sguardo verso l’angolino dei maschietti. Vidi una cosa che mai mi sarei aspettata. Zio Carlo, il porco zio Carlo che stava spompinando i due tizzi di prima. Ma come? zio Carlo?
    
    Ma non finiva qui. Mentre zia si divertiva ad allargare il culo alla Biondina zio Carlo si mise ad inculare il quarto uomo. Quello rimasto sempre in panchina. Poveretto, quel gran cazzo in culo... Non capivo più niente. Certo che gli zii erano una continua sorpresa.
    
    Zia Morena decise che il supplizio per quella creatura fosse finito. Chiamò gli altri due uomini che la aiutarono a mettere la ragazza nella Gogna. Così imparai poi si chiamava quell’attrezzo. Un aggeggio che permette di immobilizzare mani e collo offrendo da un lato il culo e dall’altro la bocca ai giocatori. Certo giocatori perché così combinata sei alla loro completa mercè. Evidentemente mi sbagliavo, il supplizio non era ancora terminato. Non avevo avuto ancora tempo per eccitarmi, talmente tanti furono i colpi di scena.
    
    Ma vedere la ragazza li costretta con quei porci che la usavano a loro piacimento ...