1. Medico dello sport 1º parte


    Data: 02/01/2022, Categorie: Etero Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69

    ... l’esplorazione.
    
    “Sei tutta bagnata, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto, sei uguale alle altre, solo delle puttanelle,pronte a farsi scopare dal compagno di scuola, sapessi quante ne ho conosciute come te e tutte che urlavano come te, poi alla fine, vedessi che soddisfatte, perciò lasciami in pace, vedrai che bel servizio che ti farò"
    
    Non sentivo nemmeno quello che diceva tanto ero terrorizzata, maledetto, ora la paura si era impadronita del mio essere.
    
    Sussultai quando sentìi il dito tentare l'altra apertura, istintintiamente serrai i glutei per impedire la violaziione.
    
    " Bene bene, un bel culo da domare, come piace a me, scommetto che sei vergine? dillo puttana sei vergine?”.
    
    Accompagno le parole con una forte spinta del dito che mi procurò parecchia sofferenza, facendomi urlare, più che per il dolore, dalla rabbia dell’impotenza, dalla voglia di ucciderlo.
    
    “dillo puttana,dillo che hai il culo vergine o ti faró veramente male”.
    
    “si lo sono maledetto,non mi piace essere inculata”.
    
    Era seduto sullo sgabello, si alzo, venne vicino a me, l’inguine all’altezza del viso, ora potevo vedere quanto erano tesi i pantaloni per l’eccitazione..
    
    "ora mi farai un bel pompino cerca di farlo bene e guai a te se mordi piccola troia"
    
    Abbassò i pantaloni, introdusse una mano nei boxer facendo uscire il pene.
    
    Brutalmente me lo puntò all’entrata della bocca.
    
    In quel momento quasi gli fui grata, pensavo gli sarebbe bastato un bel pompino, forse si sarebbe ...
    ... accontentato di questo, cercai di rabbonirlo parlandogli del cazzo.
    
    "Oh! è molto bello e grosso, proprio un bel cazzo!".
    
    Non era una bugia, lo aveva abbastanza grosso e parecchio lungo,almeno paragonandolo a quelli che avevo visto, ma dentro di me ero terrorizzata,
    
    "Brava lo puoi proprio chiamare così se lo merita".
    
    Lo impugnò con una mano,
    
    Il glande rosso violaceo era appiattito, aveva un'ampia apertura dove indugiava una grossa goccia di presperma.
    
    Lo fece scorrere nella mano per un paio di volto, lo avvicino alla bocca, la tenevo serrata, mi chiuse il naso.
    
    Fui costretta ad aprirla ed accogliere la cappella tra le labbra.
    
    “dai troia comincia a pompare”.
    
    Iniziai a succhiare tra lingua e palato.
    
    "Fammi godere subito non tirarla per le lunghe”.
    
    Cominciai a leccare e succhiare velocemente, mentre lui faceva andare su e giù il ventre per farlo entrare il più possibile.
    
    Con la mano lo masturbavo rapidamente, con l'altra gli tirai fuori i testicoli pesanti e pelosi, massaggiandoli e spremendoli, con la speranza che la cosa finisse presto.
    
    "Sei brava troietta, continua così, si vede che ne hai fatti tanti, altro che verginella, dai, dai, sei la migliore mia bella porca"
    
    Mi sentivo offesa da quelle parole, non le ho mai accettate, non mi piace essere insultata durante l’amplesso, non ho mai capito perché un uomo o una donna devono offendere al culmine del piacere, io non l’ho mai fatto, ma ora non era importante, mi impegnai al massimo, facendo ...
«1...3456»