Medico dello sport 1º parte
Data: 02/01/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69
... piedi”.
Feci quello che mi aveva chiesto.
Venne nuovamente dietro, riprese a palparmi le tette, ma questa volta appoggio l’inguine al sedere.
“dottore ora basta, mi sembra stia esagerando”.
“zitta e lasciati palpare, non dirmi che è la prima volta, lo vuoi il certificato e allora lasciami fare?”.
Maledetto pezzo di carta.
“belle sode le tue tette, per non parlare dei capezzoli si allungano quando sei eccitata”.
Maledetta la mia debolezza, basta toccarmi il seno perchè vada in estasi.
“ora basta dottore mi lasci andare”.
“stai zitta credi non me ne sia accorto che ti piace?”.
Continuò la palpazione per un bel po’, intanto sentivo qualcosa di duro spingere sul fondoschiena, non mi ci volle molta fantasia per capire cosa era, il dottore si stava eccitando palpandomi, beh! ,qui devo fare una confessione, pur sentendomi umiliata per quello che stavo subendo, dentro di me, in una piccola parte, mi sentivo orgogliosa, cavoli una sbarbina come me che faceva arrapare il fusto, chissà quante ne aveva viste,ma in questo momento era eccitato per me,favoloso.
Non avevo nemmeno finito di formulare quel pensiero che già mi odiavo per questa debolezza.
Ad un tratto tolse le mani dai seni.
“Lilly sdraiati sul lettino,il seno va bene,ma visto che sei qui, facciamo una visita completa, togliti le mutandine”....
“ma dottore a cosa serve la visita che vuole farmi? e poi lei non è un ginecologo”..
“Lilly lo vuoi si o no questo certificato?”..
“si mi ...
... serve, senza non posso partecipare alle finali, me lo hanno chiesto espressamente”.
“allora fai quello che dico, altrimenti, niente idoneità, sdraiati”.
Mi alzai, tolsi le mutandine e andai a sdraiarmi sul lettino, notai che era come quello per la visita ginecologica, dove avevo fatto la visita per prendere la pillola.
Dopo essermi sdraiata, guardavo verso il muro tenendo gli occhi chiusi, porca miseria, si sarebbe accorto che mi ero eccitata, avrebbe visto la passerina bagnata.
Solo allora mi accorsi che il dottore era al mio fianco perché sentii la sua mano calda appoggiarsi sulla pancia.
“Lilly alza le gambe ed appoggiale qui sulle staffe una da una parte una dall’altra”.
Sapevo cosa era una visita ginecologica,ma cosa serviva per una certificazione di idoneità sportiva proprio non lo capivo, cominciai ad aver paura..
“ma dottore ho già fatto questa visita e poi lei, lo ripeto, non è un ginecologo”.
“ancora con questa storia, alza le gambe o strappo il certificato e ti assicuro che non l’avrai mai più”.
Feci quello che voleva, alzai le gambe e le appoggiai alle staffe mettendo bene in vista la micia con i peli bagnati, fu allora che la paura si trasformò in qualcosa di più profondo il dottore fece una cosa che non mi aspettavo,legò con delle cinghie a strappo le gambe....
“dottore ma cosa sta facendo,per favore mi sleghi”.
Dentro di me stava montando la paura atavica della violenza e ancora una volta dissi a me stessa.
“dai stupida cosa ...