Medico dello sport 1º parte
Data: 02/01/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69
... mobile”.
Aveva una voce calda e sensuale, mi piaceva lo confesso, quasi, quasi, scacciai il pensiero, ero quì per l’idoneità, salii sul tappeto, lo mise in funzione,prima dovevo camminare un pò spedita per un minuto,poi di corsa per un’altro, alla fine si avvicino per auscultarmi..
“molto bene signorina Liliana,molto bene”
"dottore può chiamarmi Lilly come fanno tutti,non sono abituata a Liliana"
Non so nemmeno io perchè feci quella precisazione.
Prese un cubo,alto poco piu alto di un paio di gradini e lo mise davanti a me.
“salga prima con un piede,poi con l’altro alternativamente,parta piano,poi più veloce,fino al mio stop”.
Feci quello che mi aveva chiesto, altra auscultazione.
“ ora proviamo la spirografia”
Mi diede un tubo in cui avrei dovuto soffiare, dopo aver inspirato il più possibile, feci anche questo.
“complimenti Lilly, hai un buon contenuto polmonare”
“merito del nuoto”
“gia,l’ho notato vedendo il fisico che è molto ben proporzionato, bene mi sembra tutto in ordine”
Si avvicino e mi diede una pacca sul culo poi andò alla scrivania, probabilmente per scrivere i dati delle prove.
Pensai di aver finito
“dottore ho finito?”
“no, non ancora,dimmi Lilly,hai mai fatto la palpazione del seno per vedere se hai dei noduli?”.
Non mi ero nemmeno accorta che era passato al tu,forse perchè gli avevo dato il permesso di chiamarmi Lilly.
“no dottore”
“beh! visto che sei qui, facciamola?”
“ma non serve per il ...
... certificato?”.
“no, ma visto che ho del tempo, approfittane, male non ti fa”.
“se lo dice lei,va bene”.
“un momento che finisco, poi vengo da te”.
Non sapevo cosa fare, dove mettermi, il dottore alzò gli occhi e disse:
“ per favore Lilly togliti il reggiseno e siediti su quello sgabello “
Poi riprese a scrivere,ne approfittai per togliermelo, mentre stava ancora scrivendo, sedetti sullo sgabello e guardai in avanti, provavo un certo disagio, non capivo perché, ma lo provavo tanto che dovetti dire a me stessa.
“dai stupida è un dottore chissà quante ne ha viste come te”
Dopo qualche minuto lo sentii alle mie spalle,prese il seno con ambo le mani e comincio a palpeggiarlo,già, proprio a palpeggiarlo, mi avevano spiegato come si faceva la palpazione del seno,ma quello mi stava palpando a più non posso,oltretutto con i pollici mi pizzicava i capezzoli,che volenti o dolenti stavano diventando duri, cavolo non era la palpazione del seno alla ricerca di noduli.
“dottore,ma cosa sta facendo?”
“zitta Lilly,lasciami fare il mio lavoro”.
“ma lei mi sta palpando il seno”
“che fai ragazzina vuoi insegnarmi il mestiere?”
Non dissi altro,non volevo farlo arrabbiare, ci tenevo ad avere l’idoneità, ci tenevo a partecipare al campionato e senza il certificato non potevo partire.
Per tranquillizzarmi mi dissi.
“dai stupida,cosa vuoi che sia una palpata di tette, lascialo fare”.
Ad interrompere i pensieri fu la voce del dottore.
“ora alzati in ...