1. Non male per non essere agosto


    Data: 30/12/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: lucaxu2, Fonte: Annunci69

    ... sono piegato appoggiando il petto sullo schienale della panchina alzando la testa verso di lui, poi mi son portato le mani dietro sulle chiappe allargandole mostrando il buco ad i possibili passanti del parco. "Sono qua stasera per lasciarle usare la mia bocca con il suo bel cazzo e sborrarci dentro, ma come vede, sono a sua disposizione e puó fare di me quello che vuole" Finita la frase sento due mani afferrarmi la testa. Riesco appena in tempo a spalancare la bocca per ingoiare il suo cazzone. Lo tirava poco indietro per poi rispingere ancora forzandomi la gola sempre un po' di piú. Non era violento nel farlo, anzi si muoveva molto lenamente ma ogni volta che lo tirava fuori cercava poi di spingerlo sempre piú a fondo. Lo ho lasciato fare cercando di respirare con il naso ma quando con la cappella mi toccava la gola mi veniva da tossire. Ha tentato di passarmi la gola con la cappella dieci volte ma invano, mi son sentito togliere il cazzo di bocca e adirato mi ha detto. "Non so se ho voglia di perdere tutto questo tempo con te, sono giá tre giorni che non mi faccio una sega per poterti riempire la faccia e la bocca di sperma come mi hai chiesto, ma mi stai deludendo. Voglio darti un'ultima possibilitá e per aiutarti anche un incentivo. Adesso ti togli pantaloni e mutande e me li dai. Poi ti faccio provare da solo ad ingoiare il mio cazzo. Se ci riesci allora ti faccio contento e ti lascio godere del mio cazzo fino a che non ti riempio di sborra, ma se non ci riesci ti ...
    ... lascio qua a cercare i vestiti e me ne vado."
    
    Non volendolo fare arrabbiare oltre, molto velocemente mi son tolto da quella posizione scomoda e, mentre lo supplicavo di farmi riprovare a succhiarlo, son rimasto nudo per metá con solo le scarpe indosso dalla vita in giú e mi sono alzato in piedi porgendo nel vuoto le braccia tese con i miei indumenti. Me li sono sentiti strappare di mano seguiti da due distinti rumori di cespugli. Mi son sentito afferrare le mani e mi ha fatto impugnare di nuovo sul suo cazzo. "I tuoi vestiti per il momento li ho tirati uno qua ed uno la tra i cespugli. Cerca di impegnarti se vuoi che ti aiuti a trovarli." Mentre lo ringraziavo di farmi riprovare, senza mollare il suo cazzo stretto in una mano, son riuscito a trovare una estremitá della panca e mi ci son messo seduto allargando le gambe. Quindi tirandolo per il cazzo con la mano, me lo sono portato a stare in piedi fra le mie gambe. Con una mano me lo sono infilato in bocca e mentre facevo avanti ed indietro con la testa gli ho agguantato le natiche per spingerlo verso di me tutte le volte che io andavo verso di lui sforzandomi di farmi affondare sempre di piú il suo cazzo in gola. Ho continuato cosí senza dire una parola, strozzando i colpi di tosse che mi veniva di fare, fino a quando ho sentito finalmente la gola aprirsi ed il suo cazzo scivolarci dentro. Ho provato un po' fastidio ed ho indietreggiato ma ho subito con le mani e la testa ricominciato a premere il cazzo oltre la gola e ...
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