1. 9 Ester la mamma del mio miglior amico


    Data: 29/12/2021, Categorie: Incesti Autore: Fiocinatore, Fonte: EroticiRacconti

    Ester la mamma del mio miglior amico
    
    Un giorno in laboratorio, Roberta vedendo, che parlavo con Carmen, una nuova compagna di scuola, presa dalla gelosia, decise di divederci a gruppi di due mettendo le femmine con le femmine e i maschi con i maschi, sapendo, che Paolo era il mio miglior amico ci mise insieme, oltretutto il compito era da sviluppare anche all’infuori della scuola, pertanto disse a Paolo, se potevo andare da lui, perché se fossimo venuti da me il compito poteva sembrare un vantaggio per noi due.
    
    A casa Roberta mi fece una scenata di gelosia, dicendomi:
    
    “Non devi azzardarti a mettere gli occhi se nessun’altra, sono io la tua donna, sai, che t’amo al punto, che ho buttato fuori dal letto mio marito, facendo entrare te!”
    
    Questo successe il martedì così nei pomeriggi di mercoledì e di giovedì andai da Paolo, dove conobbi sua madre Ester, in quel momento capii il perché di quel accoppiamento, Roberta conosceva molto bene la mamma di Paolo.
    
    Ester andava ogni 15 giorni a parlare coi professori, per sapere del rendimento scolastico del figlio.
    
    Ester era una donna simpaticissima, ma purtroppo per lei era veramente brutta, in questo modo Roberta pensava d’essersi tutelata dai miei assalti verso una sua rivale.
    
    Lo sbaglio di Roberta, fu il giorno dopo, quando Ester si recò a scuola per il solito colloquio coi professori, nel loro Roberta le disse, che ero un tipo posato e calmo, ma che ero uno scapestrato quando la questione riguardava non solo le ...
    ... ragazze, ma soprattutto le donne, che purtroppo quando s’accorgevano, che ero un superdotato perdevano letteralmente la testa, glielo disse sicura, che non sarei mai andato a letto con uno sgorbio come Ester.
    
    Ester alta meno di 150 cm, abbastanza grassa pesava sui 70 kg, gambe tozze, seno prosperoso 4° misura, naso a patata, occhi blu grandi e sporgenti, bocca carnosa, braccia robuste.
    
    Ester dopo qual che ha saputo su me da Roberta, deve aver fatto un pensierino anche lei, perché il giovedì ci controllava, quasi alla fine del tempo che trascorrevo a casa loro, consigliò d’organizzarci già per la settimana prossima.
    
    Il compito assegnato da Roberta, doveva essere portato a compimento prima della fine dell’anno scolastico, perciò avevamo solamente due mesi di tempo.
    
    Così la settimana dopo, quando arrivai da Paolo ed Ester, con mia sorpresa trovai solo lei.
    
    Mi disse:
    
    “Claudio ho mandato Paolo a fare delle commissioni, ne avrà fino a stasera. Ho bisogno di parlare con te, ho saputo, che tu, anche se sei così giovane, sei esperto in questioni di donne, questo me l’ha confessato la tua professoressa di chimica!”
    
    Fu così, che scoprii il discorso, che fece Roberta a Ester.
    
    “Beh Ester dimmi pure, se posso esserti utile lo faccio più che volentieri”
    
    “Come sai sono vedova da più di dieci anni, in tutto questo tempo ho pensato solo a crescere Paolo, ma ora, che ho scoperto, che non ti crea nessun problema attirare le attenzioni di una donna matura, vorrei poterne ...
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