1. Sono una troia non sono una santa (parte 3)


    Data: 17/12/2021, Categorie: Tradimenti Autore: cagliostrus, Fonte: Annunci69

    ... Sembrava scrutarlo attentamente, inclinando la testa da un lato all'altro, soppesandolo e valutandolo mentre muoveva le mani su e giù per tutta la sua lunghezza. Riuscivo persino a vedere il movimento a vortice del suo polso quando con le dita raggiungeva la cappella, terminando la corsa verso l'alto con un gesto aggraziato, prima di ricadere giù lungo il grosso fusto. E poi si chinò di nuovo su di esso, facendo scivolare quell'enorme cazzo dentro la sua bocca delicata, oltre le labbra provocanti e fino in fondo alla gola. Ansimai. Lo stava facendo volentieri, con tutta se stessa. Il vecchio le appoggiò una mano sulla nuca, ma solo per accompagnarla, come una carezza amorevole e senza esercitare alcuna pressione.
    
    Poi il ciccione iniziò a traballare dagli spasmi, capii che stava per esplodere. Sapevo come si sentiva. Ricordai che mia moglie, in un lontano passato, aveva fatto anche a me dei pompini di prima classe. Vidi entrambe le sue mani serrarsi strettamente sulla testa di mia moglie, adesso la stava visibilmente scopando la bocca. Vigliacco!
    
    A questa mossa Katia tentò di reagire. Gli colpiva il petto cercando di districarsi dalla sua presa. Ma il vecchietto grasso era sorprendentemente forte e i suoi tentativi non approdarono a nulla. Vidi il corpo di Katia irrigidirsi mentre il tipaccio dava un'ultima spinta drammatica e dinamica verso l'alto con i fianchi. La teneva fermamente giù stringendole i capelli mentre pompava il suo seme nella bocca di mia moglie e a ...
    ... giudicare dalla quantità di cazzo che aveva infilato dentro, anche in fondo alla sua gola. Katia iniziò a presentare movimenti convulsi e io supposi che non avesse altra scelta che ingoiare quella sua appiccicosa sborra bianca. Non aveva mai ingoiato il mio sperma, quindi questa fu per lei la prima volta.
    
    Alla fine il vecchio rilasciò la sua forte presa sulla testa di mia moglie. Lei si chinò su un fianco e potei vederla sputare quello che poteva. Lo sguardo sul suo viso diceva tutto. Non era contenta. Per niente contenta. Potevo vedere la rabbia scritta su tutto il suo bel visino mentre lo sferzata verbalmente. L'uomo grassoccio aveva invece uno sguardo placido che pareva dire: “Sticazzi!”
    
    Era finita. Lottando per domare a fatica la mia eccitazione, ho rimesso in fretta il mio cazzo ancora palpitante dentro gli slip e mi sono chiuso i pantaloni. Ho visto Katia che recuperato il reggiseno stava cercando di rimetterlo. Il porco glielo stava rendendo difficile, poiché aveva ripreso a palparle le tette. Impressionante! Alla fine lei gli diede una pacca sulla mano, ma non prima che potessi vedere che le stava tirando di nuovo i capezzoli che ora erano potentemente ingrossati. Un segno sicuro che la sua figa era inzuppata e bruciava dalla voglia di essere scopata.
    
    Non c'era più tempo. Il film stava finendo e la gente si stava già alzando e si preparava ad uscire. Un pensiero malato entrò nella mia testa mentre mi facevo rapidamente strada attraverso l'uscita. Ho aspettato ...