Gli slip di mia cognata
Data: 05/06/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69
Vivo in una villetta a schiera confinante con quella di Giusi la sorella di mia moglie, sono Paolo sposato da circa 8 anni e vivo una bellissima vita familiare insieme a Monica, mia moglie, e i miei due pargoletti.
Accanto a noi vive Giusi, sorella minore di Monica, sposata anch’essa con Massimo e con due figli.
La mia vita scorreva tranquilla, anche se ogni volta che passavo davanti al terrazzino di mia cognata il mio sguardo era attirato alla biancheria intima di Giusi stesa ad asciugare. Era sempre della biancheria intima o di colore nero merlettato, bianco o rosa, sempre delle stupende culotte ricamate e capitava spesso dei perizoma o brasiliani che mi lasciavano un tantino scossi.
Mia cognata non era molto alta ,scura di capelli, magra di corporatura con un seno piccolo (una seconda o falsa terza in base ai push up) ma in compenso aveva un culo che è tutto un programma e non ho vergogna a dirlo che, anche se ho una buona vita sessuale, è stata oggetto dei miei sogni erotici.
Tutto procedeva in modo regolare fino ad un giorno di fine luglio quando per un problema in ufficio fui costretto ad interrompere le mie ferie per tre giorni.
Ritornato a casa salutai mia cognata la quale mi chiese come mai ero ritornato dalle ferie, dopo avergli spiegato il motivo lei fu lieta di invitarmi a cena anche per farle compagnia in quanto suo marito Massimo era fuori per lavoro e le loro ferie sarebbero iniziate solo dopo la prima settimana di agosto.
La sera mi recai ...
... a casa di Giusi portando del gelato che avremmo consumato come dessert, lei per praticità indossava un pantalone corto molto largo di colore bianco con sopra una maglietta chiara.
Mi sedetti a tavola e la guardavo mentre si destreggiava con pentole e fornelli, il pantalone era trasparente e si intravedevano un bel paio di brasiliani chiari credo rosa che mettevano in evidenza il suo stupendo fondoschiena.
La cena andò avanti in modo sobrio con discorsi banali e di convenienza verso le 9 e 30 lei portò a dormire i due pargoli e io sedutomi sul divano guardavo la televisione ma più per far trascorrere il tempo che per altro.
Dopo circa una trentina di minuti ritorno e mi disse che era esausta e che i due piccoli la facevano impazzire ed era una gioia infinita quando si addormentavano perché ritornava la pace.
Si sedette affianco a me e si afflosciò sul divano, io mi spostai tutto su di un lato e gli feci posto per potersi stendere un pò. Lei eseguì ma dato che il divano era un due posti e mezzo dovette stare con le gambe piegate.
Fece un sospiro di sollievo e disse che era stanchissima io allora dissi che se voleva dormire io sarei ritornato a casa mia, ma lei mi disse che non c’erano problemi e potevo ancora restare.
Così restammo a guardare la televisione, dopo circa una ventina di minuti notai che Giusi aveva socchiuso gli occhi e quasi stava dormendo. Iniziai a guadarla tutta ed ammirare il suo bel corpo ed iniziai a sentire una strana eccitazione ma non ...