1. La dea di blowjob


    Data: 03/12/2021, Categorie: Tradimenti Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69

    ... seno destro e il sinistro. Poi mi sono inclinata di nuovo, ho aperto la bocca e ho soffiato una boccata di alito caldo sulla punta del suo glande. Ho rimesso le mani sul suo petto per giocare un po’ con i suoi capezzoli. Lui mi ha afferrato la testa e ha spinto leggermente verso il basso, puntando dritto verso di lui.
    
    Mi piace torturarlo ritardando l’orgasmo, ma quella volta non vedevo l’ora. Mi sono inginocchiata tra le sue gambe, gli ho accarezzato l'inguine, ho baciato delicatamente la punta del glande, ho sfiorato la sua verga con la punta della mia lingua, e poi lentamente, millimetro per millimetro, ho avvolto le mie labbra intorno a quella bellissima cappella lucida e l’ho presa in bocca. Con la mano destra ho tirato il suo prepuzio tutto indietro, ho succhiato delicatamente e ho salutato da sotto il suo frenulo con la mia lingua.
    
    Con la mano sinistra ho afferrato le sue palle e ho tirato leggermente. Ho giocato con loro nel mio palmo, accarezzandole con il pollice mentre giravo lentamente la mia lingua intorno alla corona del glande, guardando Paul negli occhi. Sono scesa con la lingua lungo la parte inferiore del suo splendido palo fino alle palle, facendo vibrare la mia lingua da un lato all'altro lungo il percorso, leccandole e prendendole una dopo l'altra nella mia bocca, mentre iniziavo a masturbarlo con la mia mano destra in colpi lenti, lunghi e leggermente circolari.
    
    Un momento con le dita, poi con tutto il palmo, poi tra il pollice e l'indice ...
    ... solo il glande. E ancora. La durezza, insieme alla pelle morbida, mi hanno eccitato così tanto che sono dovuta tornarci subito. L'ho preso più a fondo nella mia bocca, ogni movimento di qualche millimetro in più. L'ho tenuto alla base e ho lasciato che mi penetrasse. Cinque volte brevemente e superficialmente, una volta a lungo e profondamente. E ancora. Ho preso la sua mano e gli ho accennato di afferrare la mia nuca. Ha obbedito e ha impostato il ritmo.
    
    L’ho lasciato andare, lasciando solo a lui la profondità della penetrazione. Ogni volta che colpiva la parte posteriore delle mie tonsille, gemeva dolcemente. Adora la penetrazione profonda. Ho fatto scivolare le dita dietro le sue palle e ho cominciato a tamburellare delicatamente le dita sulla diga. Con il mio dito medio, ho raggiunto l'ano e ho premuto delicatamente. Era così eccitato che la punta del mio dito, ancora bagnato dalla mia saliva, è passata attraverso la prima porta senza problemi. Mentre lui dettava il ritmo del pompino, io ho cominciato a stimolare la sua prostata con lo stesso ritmo.
    
    Respirava come un animale ferito, i muscoli delle sue cosce cominciavano a contrarsi. Volevo ritardare il suo orgasmo ancora per un po'. Dal pompino profondo sono passata di nuovo al glande e ho cominciato a succhiare la corona più velocemente e ritmicamente, massaggiando il frenulo con la mia lingua, mentre stringevo ritmicamente il suo cazzo con la mano libera. Il suo glande era ingorgato fino a scoppiare e io ero così ...