1. Vacanza in sicilia, scopata come una vacca dal rozzo idraulico maturo


    Data: 03/12/2021, Categorie: Tradimenti Autore: LaCavalla, Fonte: Annunci69

    ... grosso e duro. Risalì lentamente verso la mia fica, era ancora accovacciato e le sue mani salivano col suo volto, mi odorò come un animale. Non parlava ma sentivo il suo respiro rapido sulla mia pelle, più saliva, più impazzivo e colavo tutta.
    
    Quando ha posato una mano bollente sul mio perizoma bagnato, mi sono vergognata, volevo andare via, fuggire da quest'uomo che diventava sempre più ardito, ma era troppo tardi, le punte dei miei seni erano tanto tese da farmi male. Quando ha incollato il volto contro il bordino del perizoma, ho avuto un orgasmo brutale, inatteso. Il piacere mi ha stordita e, quando ha tirato giù l'elastico del minuscolo perizoma che indossavo per toccare il mio sesso con le dita, mi sono sentita piegare le ginocchia. Mi ha obbligata a restare in piedi, ho dovuto appoggiarmi al muro perché le gambe mi tremavano, ha accarezzato tutto della mia fica, ha trovato il clitoride che era diventato grosso, gonfio e molto sensibile, l'ha strofinato a lungo, prima di decidersi a tirarmi via il minuscolo indumento, mi ha denudata brutalmente in cinque secondi. Aprendo gli occhi ho visto il suo volto volgare, i suoi occhi iniettati di sangue e ho sentilo il suo cazzo duro contro il mio ventre. Ho teso timorosa le mani per toccare il suo pacco tra le gambe, era ancora racchiuso nello slip.
    
    Ho carezzato il cazzo, l'ho fatto venir fuori e ho tremato sentendo il glande bruciante nella mia mano. Dopo, tutto è successo rapidamente.
    
    Mi ha trascinata in camera da ...
    ... letto. È stato volgare e ciò mi rendeva ancora più impotente ed eccitata. Ha voluto prendermi a quattro zampe, come una vacca. Sapevo che, in quella posizione, esponevo al suo sguardo tutto: la piega pelosa, il mio culo serrato, l'ingresso della fica grondante come una fontana, sentivo perfettamente i miei succhi che colavano lungo la parte interna delle cosce. Nuovamente l'animale si è messo a leccarmi tutta nella posizione in cui ero. Poi ha accostato il suo grosso e lungo cazzo dicendo: "ti farò urlare piccola e sporca puttana!".
    
    Aveva capito che la volgarità mi stava eccitando maggiormente.
    
    Ha aperto brutalmente le mie grosse labbra e si è infilato con un sol colpo di reni nella mia bagnatissima fica. Ho urlato, l'ho insultato ma se ne infischiava. Ha cominciato a stantuffarmi nella fica, palpando e strizzando, con una mano le mie tette, mentre, con l'altra mi stringeva una natica e cercava il mio buchetto per penetrarlo con le sue grosse dita callose. Ho goduto tre o quattro volte, prima che lui godesse, ma l'ha fatto fuori, un'attenzione che non mi aspettavo da un animale come lui.
    
    Subito dopo essersi svuotato i coglioni imbrattandomi tutta la schiena del suo cremoso sperma, mi ha presa per i capelli e mi ha sbattuto il suo cazzo ancora in erezione e grondante sulla faccia, ordinandomi di prenderlo in bocca, l'ho succhiato come un'assetata ripulendolo dello sperma che colava.
    
    Non ancora soddisfatto e con il cazzo che non aveva perso vigore, mi ha messa gambe ...