1. Confortevole smania


    Data: 24/11/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... e i pantaloncini, rimanendo indosso con l’intimo, dopo s’accese una sigaretta e si sdraiò sul grande letto che occupava per intero la stanza. Nel bagnò Liliana si fiondò dentro la doccia, perché cercava il sollievo dell’acqua alla fatica della guida insaponandosi con cura il corpo. I loro corpi erano imponenti e impeccabili, i seni prosperi e le natiche consistenti, pronte per debuttare in spiaggia con un minuscolo tanga per essere accortamente anelate dai maschi e aborrite dalle ragazze, in quanto s’adularono sviolinandosi reciprocamente, facendosi piccole carezze e accarezzandosi scambievolmente le chiappe.
    
    Tempo addietro, una notte a casa di Deborah, avevano persino scopato, si erano lungamente stimolate baciandosi in ogni parte, avevano acquistato un ragguardevole membro di silicone e lo avevano ben presto sperimentato in tutti i modi possibili, Carmen lo aveva messo nella postura del maschio virile e si era fatta spompinare, poi alquanto accalorata e ben uniformata nella parte glielo aveva fatto sentire tra le cosce, fino a condurla nella cupidigia radicale della totale dissolutezza, portandola in conclusione a una tensione spasmodica da favola, giacché ambedue avevano vivamente assaporato quel palo rigido sempre pronto all’uso, in quanto era stato assai anche divertente, ma la loro natura era diversa, perché da brave agronome idolatravano fondamentalmente gli uccelli lunghi e duri, ma soprattutto arroventati e guizzanti. Con i perizoma in bella evidenza, sotto ...
    ... minuscoli gonnellini a vita bassa affrontarono la notte, per il fatto che le sei del mattino sopraggiunsero velocemente, ambedue ritornarono in albergo svigorite, si sfilarono gl’indumenti rimanendo completamente nude e infilandosi sotto il fresco lenzuolo del grande letto s’appisolarono.
    
    Frattanto Marijan, il prestante e robusto cameriere croato, percorse il lungo corridoio che dall’ascensore portava alla loro stanza, sul grande portavivande il bricco del caffè bollente pareva una locomotrice soffiante, gremito da tutto l’occorrente per la prima colazione del mattino, arrivò, batté alla porta e aspettò che aprissero. Dall’interno della stanza non udì nulla, bussò tre volte ancora, ma da là dentro nessun segno di vita, con la chiave di riserva agì sulla serratura e con la massima moderazione aprì la porta ed entrò. Gli ci volle un po’ di tempo per abituare gli occhi alla semioscurità della stanza, ma poi lo spettacolo fu appropriato e degno di quella lunga e insperata attesa. Durante la notte i corpi delle ragazze si erano scoperti, il lenzuolo spiegazzato sembrava il tessuto d’un ammaliante palcoscenico, Carmen esibiva in bella mostra le sue lunghe gambe e il bel didietro, con il viso piegato di lato sembrava che osservasse Liliana, che dormendo reclinata palesava tutta l’incontenibilità dei sui seni, mentre la foltissima e nera striatura dei suoi ricciuti peli pubici era protetta solamente per metà.
    
    Marijan collocò il portavivande sul tavolino, percepì di netto ...