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Fottuta commercialista
Data: 24/11/2021, Categorie: Lesbo Autore: sticazzi, Fonte: Annunci69
... tette per baciarla, lasciando il suo corpo senza nessun contatto con le mani cercò di colmare questa assenza, ma in un lampo col suo foulard appoggiato sulla scrivania fui abile a bloccarle le mani sui braccioli della poltrona. Non opponeva resistenza collaborava. Era oscena in quella posizione con la schiena inarcata sulla poltrona, le braccia legate ai poggioli la testa appoggiata all'indietro, le gambe divaricate con la figa che pulsava desiderosa di essere toccata. Mi avvicinai all'orecchio e le sussurrai delle porcherie: "Ti piace farti palpare? eh?" "Dimmi cosa vuoi" "Ti piace fare la troia nel tuo ufficio?". Lei che le frasi sporche la eccitavano, mi dava corda: "si sono una puttana!", "Mi piace farmi leccare". Intanto le mie mani vagavano sul suo corpo alla facendo fremere e tenendomi a distanza dalla sua vulva che mi attirava e da cui ero sempre più attratta. Cominciava a dimenarsi per trovare soddisfazione. "Sei una cagna! ti piaceva farti inculare da mio marito mentre me la ...
... leccavi??". Non resistevo più dal mettere due dita nella sua figa che bagnata come non mai, non aspettava altro, col pollice finalmente strofinavo il suo clitoride, con bocca ero attaccata al suo seno l'altra mano era nella sua bocca a farmi un pompino alle dita. Sali l'intensità avevo smesso di controllarmi e mi muovevo per assecondare il suo piacere ed il mio dato che stavo sfregando la mia figa sul suo braccio. Urlò un : Siii siii siiiiiiiiiiiii di liberazione mi fermai e le feci leccare l'altra mano facendole assaggiare il suo sapore. La slegai, la baciai nuovamente. Ero soddisfatta, ci salutammo io avevo realizzato che gli incontri casuali sebbene fossero pericolo per la riservatezza, avevano scatenato una eccitazione maggiore e la sua naturalezza mi avevano tranquillizzato facendomi diventare ancora più troia. La sera, a casa con mio marito curioso di farsi raccontare l'accaduto è stato bellissimo mi ha scopato mentre io ansimando gli raccontavo quanto troia fossi stata con quella cagna di Sandra.