1. Cuckold 3


    Data: 03/06/2018, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... interrogativi sparirono appena la porta fu chiusa e lei si sentì immediatamente travolta dal vortice di passione che aveva solo intuito nel bagno e che ora sentiva esplodere dentro e intorno a se.
    
    Andarono direttamente in camera; lei, dopo essersi rapidamente spogliata dei pochi indumenti che indossava, si andò a sedere sul bordo del letto per succhiare l’uccello fino alla consunzione; ma Ottavio era di tutt’altro parere e la spinse immediatamente al centro del letto, le allargò le cosce piegando in alto le ginocchia e si fiondò sulla vulva spalancata; cominciò il suo percorso, con le dita e con la lingua, su grandi e piccole labbra che mandava subito in estasi; frenò i movimenti di lei.
    
    Dora avrebbe voluto partecipare con la bocca alla copula e attivare per lo meno un succoso sessantanove; ma lui aveva in mente un cunnilinguo da sballo e le bloccò i movimenti obbligandola ad accettare le sue leccate e i suoi titillamenti su tutto il sesso; partiva dal retro delle ginocchia, percorreva l’interno coscia e approdava su una delle grandi labbra; ricominciava da capo, sull’altra coscia, e arriva fino alla vulva.
    
    La ragazza si torceva e gemeva per il piacere finanche troppo intenso che la travolgeva; lui si dedicava alle grandi e alle piccole labbra; leccava, succhiava, mordicchiava, titillava con le dita e le strappava orgasmi a ripetizione; quando aggredì il clitoride, le urla di lei andarono fino al cielo; il piacere più intenso che avesse mai provato si scatenò dal ...
    ... ventre ed esplose in getti di umore che culminarono in uno squirt; Ottavio ingoiò tutto e implacabile la leccò alla morte.
    
    Dora strinse con forza le cosce e bloccò il movimento della testa di lui che rimase inchiodata; si rilassò e lo sollevò dal ventre tirandoselo addosso; era lei adesso, che sentiva l’esigenza di essere stimolata altrimenti; portò la bocca sui capezzoli e lasciò che lui li martirizzasse, con le dita, con le labbra, coi denti, godendosi il piacere infinto che ne ricavava; stremata anche da questa stimolazione, lo tirò verso la bocca e si baciarono con passione ardente.
    
    “Non te la prendere, per favore; ma in questo momento non posso nascondere che ti amo, perfino; mi stai facendo andare in paradiso!”
    
    “Ero convinto che fossi della specie di Silvana, sesso bruto senza sentimenti e lasciarsi andare alle copule più strane … “
    
    “A parte il fatto che è chiaro a tutti che solo Silvana ha una certa visione della libertà sessuale, credo di essere in grado di cogliere la differenza tra le copule selvagge, come le ama lei, e quelle leggermente osé che piacciono a me; lei è capace di passare dieci amanti provvisori in una serata; io se arrivo a tre faccio uno strappo alle mie convinzioni; lei ha perfino paura del verbo amare e dei suoi derivati; io ti chiamerò amore, in questi momenti, perché è quello che provo.
    
    Non ti chiedo di essere l’uomo della mia vita; il bancario che mi sposerà e che sarà il più bel cornuto borghese del mondo è stato già deciso da tempo ...
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