1. Meditazioni


    Data: 18/11/2021, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... forse potrei ripiegare su ipotesi più semplici, come la masturbazione o la fellatio, che si prestano più agevolmente alla praticabilità, sia in termini di rapidità che in termini di spazi utili; una manipolazione manuale si realizza anche in piedi, di fianco all’automobile, nel parcheggio inferiore meno frequentato e più ricco di angoli dove rintanarsi; lo stesso vale per la fellatio che richiede di entrare in macchina, per praticarla, ma si presta, in termini di rapidità di esecuzione.
    
    Mentre ci penso, mi trovo a guardargli fra le gambe, cercando di indovinare il profilo e la dimensione dell’asta che si preannuncia bella grossa; mi prende immediatamente alla testa l’immagine di me che mi faccio accompagnare all’auto per portare le borse, che sposto l’auto nell’angolo più buio e riparato per rimanere al massimo protetta e, successivamente, spingo la mano a prendere da sopra i pantaloni il membro che si alza e si gonfia di voglia e di piacere.
    
    Immediatamente me lo figuro mentre me lo offre nudo sulla mano che cerca di afferrarlo e si deve accontentare di una porzione, quella che sta nel palmo; e sento viva la sensazione dello scappellamento mentre mando su e giù la pelle lungo l’asta provocandomi con la mano brividi indicibili di piacere; neanche a dirlo, sento quasi vividamente la sensazione dello sperma che esplode e va a schiantarsi contro la fiancata dell’auto da cui sarò costretta a lavarla appena a casa.
    
    L’immagine successiva è naturalmente quella di me che ...
    ... entro in macchina, sul sedile posteriore, e lo invito ad entrare a fianco a me; le sensazioni sono vivissime, mentre apro il pantalone e infilo la mano a cercare di fare emergere in tutta la sua possanza quel pene meraviglioso; il processo di avvicinamento della bocca alla punta e viceversa è ricco di fascino e di poesia e mi sembra di assaporare il gusto acre del membro mentre me lo faccio scivolare dolcemente nella bocca e ne assaporo pienamente il gusto.
    
    Il processo di fellatio si manifesta nella mia mente come qualcosa di autentico e di vivo, la percezione è quasi quella della carne viva che si agita in bocca insalivandosi e scivolando verso la gola fino a che, con un brivido, spruzza lo sperma direttamente nell’esofago.
    
    Mi accorgo che sono totalmente rintronata, mentre mi abbandono a queste fantasie irreali; e devo farmi forza per uscire dalla particolare trance in cui sono probabilmente caduta, per recuperare un minimo di equilibrio e di volontà lontano dalla tentazione di quel membro che sembra occhieggiare da un pantalone ermeticamente chiuso; saluto il ragazzo di colore e rientro nel supermercato per continuare il mio giro di indagine; mi accorgo che le mie mutande sono zuppe.
    
    Minacciano di trasmettere l’umido anche alla gonna che per fortuna è colorata vivacemente ma di colori cupi e quindi mistifica bene l’eventuale chiazza; ho bisogno però, quanto meno, di darmi una pulita con le salviette umidificate che porto in borsa e di tamponare le mutande con della ...