L’Accoppiamento Reale con mia cugina Nada – Capitolo 2: La discoteca
Data: 13/11/2021,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... tonica morbidezza della sua coscia mi fa impazzire e la mia mano non è mai stata così vicina al suo sesso. La sua mano viene incontro alla mia e le sue dita giocano con le mie. Sono eccitatissimo. Ce l’ho durissimo sotto i pantaloni e bagnato di lubrificante… Vorrei tanto fare scorrere la mano ancora più, fino a sfiorare appena con il mignolo il suo sesso, nel suo spacco modellato sui jeans… Se fosse la mia ragazza adesso ci alzeremmo, usciremmo dalla discoteca e andremmo a fare l’amore…Invece la serata prosegue. Balliamo ancora insieme e quando arriva il momento di tornare a casa, c’è un piccolo cambiamento di programma. Sua sorella Laura non sarebbe tornata a casa con noi, ma sarebbe andata via con il suo ragazzo. Così io e la Nada saremmo tornati a casa da soli.Usciamo dalla discoteca ed entriamo in macchina. Fa freddissimo, ed il freddo stimola ancora di più il mio membro. Darei qualsiasi cosa per immergerlo nella calda vagina della “mia” Nada… bagnata del suo caldo miele. Esploderebbe istantaneamente, spruzzando litri di seme bollente!Saliamo in macchina, accende il motore e tremiamo intanto che il motore si scalda a fatica. “Che freddo!” diciamo entrambi con le mani tremolanti. Un po’ per gioco ci prendiamo le mani a vicenda per scaldarci e le posiamo sulle sue gambe, in modo non malizioso. Poi partiamo e poco dopo fuori dalla cittadina, quando la strada si fa più dritta e lineare, lei posa la sua mano destra fra le sue cosce, per tenerla più al caldo. “Ho le mani ...
... ancora fredde, mi tieni anche la mia?” Le dico mettendo la mia mano sulla sua, stringendocele a vicenda. Poco dopo deve cambiare marcia e porta la mano sul cambio. La mia rimane lì da sola, fra le sue cosce… La mia eccitazione risale subito alle stelle. Ogni tanto premo leggermente con le dita. Sentire le dita che affondano appena sulla sua coscia tonica mi fa impazzire, è una vita che la voglio toccare! Lei ogni tanto chiude di più le cosce, un po’ per scaldare la mano, un po’ per i movimenti delle gambe durante la guida. Intanto parliamo un po’ della serata e dico: “Ma tua sorella e il suo ragazzo dove saranno andati con questo freddo?”, riferendomi chiaramente alla temperatura poco adatta per scopare in macchina. “Vanno a casa di lui. I suoi genitori sono nella loro casa in montagna”, “Beh, allora va bene. Con questo freddo in macchina non è certo il massimo…”. Per un attimo i nostri pensieri cadono inevitabilmente su di loro che fanno l’amore in un caldo letto… La situazione si fa eccitante. “Ma anche i vostri genitori non ci sono” Le dico io. I loro genitori erano via in una crociera. “Sì, loro non ci sono, ma poi sarei rientrata io” risponde. Loro dormono nella stessa camera, quindi non sarebbe stato agevole, anche se la sorella avrebbe potuto scopare in sala o in un’altra stanza.Ormai l’atmosfera si è fatta intrigante e preso dall’eccitazione del momento le chiedo “Nada… ma tu da quando ti sei lasciata con Alex, non hai più fatto l’amore?”, “No…” risponde lei sorridendo, e ...