La mia ragazza marika con un ragazzo di colore - Racconti Erotici

La mia ragazza marika con un ragazzo di colore

... speravo.

Iniziai man mano a tirare fuori l'argomento, anche mentre facevamo sesso.

Potevo sentire la sua eccitazione crescere quando le dicevo di come avrebbe goduto, scopata da due uomini.

Dopo qualche settimana devo dire che cominciò a mostrare un certo interessamento.

Comprai pure dei sex toys. Due per l'esattezza, per non destare dubbi.

Uno semplice, color carne, di media misura. L'altro invece era nero.

Quello nero era parecchio più grande, con delle venature vistose che ne aumentavano la realisticità. Era di un materiale particolare, che simulava la sensazione di pelle vera.

All'inizio, per abituarla, adoperai quello bianco, anche perché era la prima volta che usavamo questo tipo di "gadget".

Poi, una volta fatta l'abitudine, passai a quello nero.

Inutile dire quale dei due giocattoli diventò il suo preferito una volta presa confidenza.

Marika adesso era sempre più partecipe, spesso e volentieri era lei a prendere l’iniziativa, mandandomi foto e meme vari.

Un giorno mi mandò un video porno, seguito da un messaggio che mi lasciò esterrefatto: “Amore.. È questo quello che vuoi? È questo che vorresti che facessi?”

Il video riprendeva una ragazza bionda, molto simile a Marika, intenta a succhiare un grosso cazzo nero. Ebbi un'erezione istantanea.

Adesso sapevo per certo, o quasi, che la mia ragazza era disposta a fare sesso con un ragazzo di colore.

In quel periodo mi ricordai di un certo Omar, un ragazzo conosciuto in palestra ...

... qualche mese fa. Non possiamo definirci grandissimi amici però abbiamo preso qualche birra insieme in passato.

Omar ha la mia stessa età, ha origini Senegalesi, fisico atletico e muscoloso. Un vero fenomeno sui 100 metri. È un ragazzo davvero educato e soprattutto molto discreto, requisito indispensabile se vuoi introdurre qualcuno tra le mura della camera da letto.

Tra le tante cose ho scoperto che anche lui come me aveva la passione per le moto e ne possedeva una. Quindi trovai una scusa per invitarlo a fare un giro in moto. Devo dire che dopo i classici convenevoli accettò volentieri.

Ovviamente Marika non sapeva cosa avevo in mente in realtà, o meglio, lo avrebbe sicuramente capito, ma non le dissi nulla.

Quel mese, complici le giornate belle e soleggiate, invitai più volte Omar a fare qualche giro in moto.

Puntualmente, terminato il giro, ci fermavamo da me a prendere un caffè o a bere qualcosa. Era diventata una sorta di appuntamento fisso, una routine.

Un giorno qualunque, dopo che Omar andò via, la mia ragazza mi disse quasi imbarazzata: “È davvero carino, sai? Forse qualche volta dovrebbe restare più a lungo, una sera a cena magari..”

Con mia sorpresa più tardi quella notte, quando usammo uno dei Sex Toys, Marika mi disse:”Perché non mi prepari.. per Omar.. con questo?” Passandomi il dildo, quello nero.

Marika: “Mi chiedo se ha un cazzo davvero così grosso..”

Io: "Chissà, probabile.. Potremmo scoprirlo.. se ti va.."

Non rispose. Era ...