Lo vuoi papà? 7° - Due giumenti in famiglia per uno stallone.
Data: 08/11/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
... altri maschi col mio consenso, ovviamente!-
Mia madre poi, aveva continuato raccontando che avevano ripetuto quella esperienza spingendosi sempre più in la con trasgressioni sempre più audaci al limite della pornografia più spinta.
A mia madre la cosa cominciava a piacere spingendosi, mentre nuove orge tra lei, il fidanzato ed il fratello erano in piena attività, ad immaginare che insieme a loro vi fossero altri maschi.
La troia sino a quel momento nascosta in lei, emergeva di pari passo con la scoperta delle perversioni del fidanzato.
In quel genere di trasgressione, l'apice più alta l'avevano raggiunta il giorno del loro matrimonio quando mio padre aveva voluto che la sposa salisse l'altare con la fica piena della sborra del fratello per poi passare la prima notte di nozze a scopare tutti e tre e scambiarsi in una promiscuità totale, sino all'alba, ogni genere di umori in ogni buco, ogni anfratto ed ogni lembo di pelle dei loro corpi mai sazi.
L'unica cosa che non si ...
... erano sentiti di fare era quella di interrompere la pillola proprio in vista di quella "Prima notte" anche se, il pensiero che lei potesse essere ingravidata dal fratello proprio in quella circostanza, aveva eccitato in modo parossistico quella indimenticabile notte.
Mia madre parlava, parlava rievocando scene di libidine totale.
Io avevo superato oramai ogni stupore e mi nutrivo alle sue parole mentre il mio sesso si riempiva di umori.
La sensibilità di mia madre in quei casi era tale che aveva capito che anch'io avevo bisogno di sfogarmi in quel momento e dunque, avvicinandosi a me con movenze da gatta, mi aveva sorriso e mi aveva baciata sulla bocca.
Poi, mi aveva aiutata a distendermi sul tavolo e dopo avermi sfilato il perizoma ed allargato le cosce aveva commentato:
-Guarda guarda come lacrima la micina della nostra bambina?!-
Poi, mi aveva infilato la testa tra le cosce e mentre con le mani mi strizzava i capezzoli, con la bocca mi aveva portata in paradiso.
segue