Per Gordon ed Elenia (Immagina)
Data: 08/11/2021,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Fiamma :3, Fonte: EroticiRacconti
Ciao Gordon, se mai leggerai questo vorrei sapere che ne pensi. La tua scrittura mi ha affascinato assai.
Così ho scelto di scriverci sopra.
Quei due erano già stati innamorati.
Avevano un rapporto davvero strano, sembrava venire dal di fuori del corpo.
Sembrava un incontro di anime.
Forse si pensavano ancora ogni tanto..
Lei a lui, lui a lei, c’era sempre questa mancanza dentro nonostante negata da entrambi, sopratutto da lui.
Un pomeriggio monotono come gli altri, spento senza colori come se mancasse da sempre qualcosa, si incontrarono per puro caso camminando per strada.
Si guardarono, si sorrisero e con stupore: si salutarono.
Elenia iniziò a sentirsi illuminata dentro, piena con lui affianco.
Iniziò a percepire quelle farfalle allo stomaco che non sentiva da anni.
Ma, man mano lui proseguiva per la sua strada, più lei desiderava averlo vicino.
Durante il giorno si dimenticò quella sensazione, forse perché non poteva permetterselo in certi luoghi.
Lei torno a casa.
Si mise a preparare da mangiare.
Nulla di speciale, nulla di complicato, solo per saziare quella leggera fame “farfallina”.
Fini di fare le ultime faccende e si sdraiò nel letto.
Subito tutto torno a tenerle compagnia.
I colori del mondo, le farfalle nello stomaco, i pensieri su di lui…
Mise play alla sua playlist dedicata a lui così da cullare quel pensiero, e in parte, anche se stessa.
Ormai lei si rassegnò a quel pensiero, lo porto con se a ...
... dormire.
Nella sua dormiveglia senti un suono, lo squillo del suo cellulare.
Guardò, per curiosità…
Lesse “00:00 mercoledì 2 febbraio, whatsapp “Gordon: mi sei mancata..””
Quel pensiero era tutto reale, ora quelle farfalle iniziarono a volare per tutta la stanza.
Fu travolta dalle emozioni di lui di nuovo con lei.
“Sapessi tu quanto mi sei mancato…” gli rispose.
Iniziarono a messaggiare tutta la notte, con una luna bellissima.
I suoi capelli biondi rispecchiavano il colore di quella luna, lui rispecchiava la luna in se.
Decisero di vedersi un giorno, a casa di lei.
Quel giorno, Elenia si sveglio prima.
Si fece una doccia, preparo i suoi capelli biondi per essere perfetti davanti a lui.
Si trucco lievemente.
Scelse con cura i suoi vestiti: una maglia a maniche lunga rossa e un jeans a vita alta.
Mise le sue scarpe nere per l’occasione.
Andò in stazione a raggiungerlo.
Aspetto con ansia, tanta ansia di incontrarlo.
Lui scese da quel treno.
“Ciao” disse lei per l’imbarazzo di non saper come salutarlo.
“Ciao” sorridendo rispose lui, forse sapeva ancora l’impatto che le creava dentro.
Si incamminarono verso casa di lei, parlarono molto, nonostante la poca strada.
Arrivati a casa, si misero in balcone a fumarsi una sigaretta, come scusa per continuare a parlare.
Si confessarono alcune cose successe, segreti.
Iniziarono ad un tratto a parlare sempre più di loro, a guardarsi sempre più profondamente negli occhi.
Gli ...